Grosseto Vs. Pescara 2-4 (0-2)

Grosseto (4-4-2): Viotti; Petras, Antei, Olivi, Calderoni; Alfageme (46° Misuraca), Crimi, Ronaldo, Mancino (46° Sciacca); Caridi (cap.), Sforzini.
A disposizione: Narciso, Formiconi, Giallombardo, Curiale, Keko.
Allenatore: Guido Ugolotti. 
Pescara (4-3-3):
Anania; Balzano, Romagnoli, Capuano, Bocchetti; Nielsen, Togni (56° Kone), Cascione (cap.); Caprari (56° Sansovini), Maniero, Insigne (66° Gessa).
A disposizione: Cattenari, Zanon, Soddimo, Brosco.
Allenatore: Zdenek Zeman.

Arbitro: Emiliano Gallione di Alessandria.
Assistenti:  Fabio Vicinanza di Albenga e Vincenzo Manna di Isernia.
Quarto uomo: Eugenio Abbattista di Molfetta.

Note:
Calci d’angolo: Grosseto 2, Pescara 4.
Reti: 32° autorete di Alfageme (G), 42° Insigne (P), 52° Nielsen (P), 65° Sansovini (P), 75° e 94° Sforzini (G).
Recupero: 1 minuto nel primo tempo, 4 minuti nel secondo tempo.
Ammoniti: 24° Crimi (G), 53° Togni (P), 65° Sciacca (G), 75° Anania (P) per gioco scorretto.
Espulsi: 60° Ronaldo per proteste.
Spettatori: 1900 circa.
Meteo: giornata soleggiata, temperatura gradevole, vento moderato.
Terreno: asciutto ed in buone condizioni.

GROSSETO – Zemanlandia sbarca allo Zecchini ed è giornata biancorossa.  I ragazzi di Ugolotti si trovano di fronte la terribile squadra super offensiva guidata dal famoso allenatore boemo, Zdenek Zeman. Il Pescara deve però rinunciare al capo cannoniere del campionato Ciro Immobile, uno dei tanti ex della partita. Nel tentativo di arginare una formazione in grado di vincere per due volte nelle ultime tre partite addirittura per 6-0, il Grosseto si affida a Viotti tra i pali, difesa con Petras, Antei, Olivi e Calderoni, a centrocampo da destra Mancino, Crimi, Ronaldo e capitan Caridi, mentre in avanti l’affiatata coppia Alfageme – Sforzini proverà a far male alla difesa ospite, non certo imperforabile.

Autogol di Alfageme e il Pescara ringrazia.
La squadra di Zeman parte con il piede sull’acceleratore ed al Grosseto non resta che difendersi. Gli ospiti giocano a memoria, con grande velocità e con i lampi del valore aggiunto Lorenzo Insigne. Il giocatore di maggior talento degli abruzzesi crea diverse occasioni, ma per fortuna le conclusioni sono sempre lontane dai pali. Il Grosseto, in affanno, ha una buona occasione con Sforzini, ma l’ex Anania in tuffo salva la propria porta. Il Pescara risponde con un gran tiro di Caprari, questa volta è Viotti ad esaltarsi. La gara continua ad essere piacevole, grazie alle trame della squadra di Zeman che sblocca la partita pochi minuti più tardi nel modo più inatteso: è Alfageme a battere Viotti, colpendo di testa un lungo traversone di Balzano, nel tentativo di liberare l’area di rigore. Un episodio che taglia le gambe ai biancorossi, fin lì ordinati nel difendere. Il contraccolpo psicologico subito dai torelli consente poi ad Insigne di involarsi a rete in seguito ad un calcio d’angolo battuto dai padroni di casa. Il fenomeno del Pescara salta prima Crimi, poi Petras e dopo aver percorso circa quaranta metri palla al piede, batte in diagonale di destro Viotti, raccogliendo gli applausi di tutto lo stadio. Una punizione severa per un Grosseto apparso intimorito dalla maggiore qualità dell’avversario.

Troppo Pescara anche nella ripresa, Sforzini rende meno amara la sconfitta.
Ugolotti decide di operare subito due sostituzioni, con Misucaca e Sciacca per Mancino ed Alfageme, nel tentativo di raddrizzare una partita che appare ormai segnata, non tanto per il risultato, quanto per la superiorità di gioco espressa dagli abruzzesi. L’andamento del match, contrariamente a quanto sperato, non cambia e gli ospiti dilagano. Prima Nielsen mette in rete da pochi passi raccogliendo una respinta difettosa di Viotti in seguito ad un colpo di testa ravvicinato di Maniero e pochi minuti più tardi è l’ex Sansovini a firmare il poker anticipando Calderoni e Viotti in un colpo solo. Tra questi due episodi c’è da registrare anche il rosso diretto a Ronaldo, colpevole di eccessive proteste verso il direttore di gara dopo un presunto fallo non fischiato a suo favore. Il Pescara a questo punto rallenta, ormai appagato del risultato e Sforzini si procura un rigore saltando Anania che lo stende. Lo stesso Nando si presenta sul dischetto ma Anania respinge la conclusione centrale con i piedi. Per fortuna la palla torna sulla testa del numero 32 biancorosso che insacca il gol della bandiera. Nell’ultimo dei quattro minuti di recupero, infine, è ancora Sforzini a rendere meno amara la sconfitta, finalizzando una bella azione costruita da Misuraca e Calderoni. E’ questo l’ultimo sussulto di una partita che ha visto la netta superiorità del Pescara nei confronti della squadra di Ugolotti, apparsa in difficoltà in ogni zona del campo contro gli avversari.

La cronaca

Primo Tempo
3° Insigne tenta il destro da fuori area. Palla alta.
10° Cascione lascia partire un traversone da sinistra. La palla, colpita male, per poco non inganna Viotti sul secondo palo.
14° Balzano prova dalla lunga distanza, pallone lontano dalla porta di Viotti.
18° Ronaldo serve Sforzini che controlla e batte in diagonale appena fuori dall’area di rigore. Anania salva con un miracolo in tuffo.
20° Caprari spara dai 20 metri un gran rasoterra di sinistro. Viotti si distende e mette in angolo con un bel tuffo.
22° Maniero si presenta a tu per tu con Viotti, in dubbia posizione di fuorigioco. Il portiere biancorosso salva in uscita.
27° Ancora Insigne da fuori area, palla altissima.
32° GOL! Pescara in vantaggio grazie alla clamorosa autorete di Alfageme che di testa nel tentativo di anticipare un avversario, mette in rete nella porta sbagliata.
42° GOL! Insigne parte dalla sua tre quarti, supera diversi avversari in dribbling e poi in diagonale batte Viotti, di destro.
45° Antei di testa su azione da calcio d’angolo fallisce un gol da posizione favorevole.

Secondo Tempo
52° Insigne tenta il gran gol ad effetto di destro. Palla alta.
53° GOL! Nielsen mette in rete sfruttando la corta respinta di Viotti sul colpo di testa di Maniero.
58° Nielsen calcia da fuori area, palla di poco a lato con Viotti proteso in tuffo.
64° Caridi serve Calderoni che da dentro l’area calcia debolmente di sinistro anziché passare la palla in mezzo.
65° GOL! Sansovini batte Viotti in uscita anticipando Calderoni.
68° Caridi prova di sinistro da lontano. Palla in curva.
75° GOL! Sforzini si procura un calcio di rigore saltando Anania e finendo poi a terra sul contatto. Lo stesso Nando calcia dal dischetto, Anania respinge ed ancora Nando ribadisce in rete. Gol della bandiera del Grosseto.
82° Sforzini al volo di sinistro da fuori area, palla non difficile per Anania.
90° + 4 GOL! Sforzini con un tocco sotto misura chiude in rete una bella azione che ha visto protagonisti Misuraca e Calderoni.

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