Il Grosseto torna in campo con le certezze conquistate in avvio di stagione che si sono improvvisamente sgretolate in un sol colpo. La trasferta di Fucecchio ha detto chiaramente che i biancorossi non sono gli unici pretendenti al primato, come il vantaggio di 5 punti nelle prime 9 giornate aveva lasciato intuire, ma dovranno lottare per mantenere la testa della graduatoria. La squadra ha fatto ammenda per la brutta prestazione di domenica scorsa e appare pronta per il riscatto. Dal punto di vista psicologico non è detto che una batosta faccia solo male, ma è chiaro che contro la terza forza del campionato si torna a fare maledettamente sul serio, con i biancorossi chiamati a respingere l’assalto di un’altra diretta rivale. Il Valdinievole Montecatini è già stato battuto in Coppa Italia (2-1) dalla truppa biancorossa, ma il precedente, seppur confortante, fa storia a parte. Il Grifone dovrà tirare fuori gli artigli in quello che improvvisamente è diventato il momento più delicato della stagione. Come se non bastasse ci sarà da affrontare l’esilio dallo Zecchini, inaspettato e per certi versi paradossale. Nel match del Malservisi servirà quindi un Grosseto da battaglia per tornare a riprendere la corsa da battistrada, difendendo anche un altro primato rimasto in mano ai biancorossi: quello dell’imbattibilità casalinga che l’undici di Miano dovrà gioco forza esportare a Gavorrano.