Cristiano Gagliarducci (allenatore Albalonga):<<E’ stata una bella partita, sicuramente condizionata dal calcio di rigore al primo minuto assegnato al Grosseto. Non posso rimproverare niente alla mia squadra, credo che il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio, ma nel calcio gli episodi sono sempre decisivi ed anche oggi hanno deciso l’esito del match. Il Grosseto, di fatto, si è limitato a giocare in contropiede sfruttando qualche nostro errore, per il resto abbiamo sempre condotto il gioco e credo di poter dire che non abbiamo certo fatto una cattiva figura contro un’ottima squadra.>>

Domenico Giacomarro (allenatore Grosseto): <<Vittoria molto importante e senza dubbio meritata, nel primo tempo abbiamo subìto un solo tiro in porta e l’Albalonga ha trovato il gol. Nella ripresa abbiamo sprecato un paio di occasioni in contropiede, a causa di ciò siamo stati costretti a soffrire nei minuti finali perché l’Albalonga giocava solo con dei lanci lunghi per creare delle mischie in area di rigore. In generale la fase difensiva è stata migliore del solito, non era facile per noi su questo campo, nettamente più piccolo rispetto allo Zecchini. Ringrazio i numerosi tifosi ed il presidente Pincione che ci hanno seguiti in trasferta, ci hanno dato quella spinta in più che serviva per ottenere i tre punti.>>

Mattia Lanzano (portiere Grosseto): <<Sull’occasione finale di Monteforte sono stato bravo, ma anche fortunato perché il tiro era abbastanza centrale. Sapevamo che la partita di oggi sarebbe stata molto impegnativa, perché l’Albalonga gioca molto bene in casa, ma noi oggi avevamo motivazioni molto forti e penso che si sia visto. Siamo stati molto attenti in difesa e compatti nell’assetto di squadra, continuiamo a migliorare sotto questo aspetto.>>

Alberto Schettino (difensore Grosseto): <<La vittoria ottenuta oggi è veramente importante, non penso che molte altre squadre riusciranno a vincere qui, su questo campo piccolo, con le tribune a ridosso del terreno di gioco, contro un’Albalonga che gioca davvero bene. Abbiamo interpretato al meglio la partita, direi che piano piano stiamo acquisendo la mentalità giusta. Personalmente nasco come terzino sinistro fluidificante, ma devo dire che questa nuova posizione di difensore centrale nella difesa a tre mi piace molto, perché mi consente di guidare i miei compagni e mi carica di responsabilità. Inoltre, grazie al gioco impostato dal mister, anche i difensori finiscono per divertirsi perché partecipano molto alla manovra. Rispetto alle prime uscite adesso non ci vergogniamo di calciare qualche pallone in tribuna se serve, insomma siamo più concreti.>>