Pasquale Padalino (allenatore Grosseto): “Sono contento per questa vittoria in casa che mancava da tanto tempo, logicamente in soli quattro giorni di lavoro non era possibile cambiare molto a livello tattico e dunque ho cercato di non stravolgere la squadra. Ho visto cose interessanti ed altre che mi sono piaciute di meno, come ad esempio alcuni movimenti degli attaccanti che devono essere rivisti. Per il futuro al momento non so dirvi se giocheremo con la difesa a tre o a quattro, ma alla fine ciò che conta è avere un certo equilibrio più che il modulo di gioco. Per quanto riguarda l’infortunio occorso a Masia, voglio credere che Quintavalla non abbia cercato di fare male al ragazzo di proposito, in ogni caso ritengo che il cartellino rosso fosse più giusto del giallo che è stato comminato dal direttore di gara al capitano del Savona.”

Arturo Di Napoli (allenatore Savona): “Il risultato di 3-0 è fin troppo pesante per noi, considerato che abbiamo avuto occasioni importanti per riaprire la gara. Al di là di questo, non mi è piaciuto l’atteggiamento dei miei giocatori che hanno sbagliato l’approccio alla partita, forse le tre vittorie consecutive hanno fatto sì che qualcuno avesse minori motivazioni rispetto al solito. Il nostro obiettivo è una salvezza tranquilla, niente di più. Infine, voglio chiedere scusa a nome del mio giocatore Quintavalla per quanto successo a Masia. Conosco personalmente il giocatore e vi assicuro che sto parlando di una persona correttissima e leale. Quanto accaduto è un normale episodio di gioco, come succede a volte nel calcio. Capisco il rammarico dei tifosi e della società del Grosseto, ma Quintavalla non merita il trattamento subito oggi allo Zecchini.”