JOLLY MONTEMURLO: Mecca, Giacomelli, Montefalcone, Lupetti (30’ st Borgarello), Manetti, Pupeschi, Francis (27’ st Silipo), Bianchi, Improta (25’ st Pinzauti), Molinari, Ghelardoni. A disposizione: Biagini, Colombini, Lulia, Cordoni, Magi, Berretti. All. Settesoldi.

GROSSETO: Tseleski, Migliaccio (1’ st Lavopa), Daleno, Ciolli, Lauria, Ungaro (25’ st Palumbo), Marino, Cremonini, Olivieri, Nappello, Murano (40’ st Battaglia). A disposizione: Di Iorio, De Masi, Loffredo, Polizzotto Schettino, Vaccaro. All. Giacomarro.

ARBITRO: Severino di Campobasso (Giarratano e Carrelli di Campobasso).

RETI: 14’ Molinari, 26’ Nappello (rig.), 18’ st Murano (rig.).

NOTE: presente in tribuna Giancarlo Antognoni.

L’uccellaccio chimerico sbanca l’Ado Nelli di Oste Montemurlo volando sul ramo dei 16esimi di coppa Italia di serie D. Un successo limpido, privo di punti interrogativi, costruito con saggezza tattica e grande impulso di tutti i protagonisti scesi in campo. Le reti, arrivate meritatamente dal dischetto, sono la dimostrazione evidente di una spiccata supremazia venuta meno solo in occasione del gol su punizione di Molinari, un palo di Improta e una traversa ancora di Molinari. Buona la difesa, filtrante e propositivo il centrocampo, pericoloso l’attacco. I biancorossi hanno saputo ammortizzare lo svantaggio, risalire, agganciare e superare l’avversario (primo nel girone E), che in casa era caduto solo una volta su 7 apparizioni. Mentre i padroni di casa erano in formazione titolare, il Grifone presentava il secondo volto di una rosa senza scompensi o abbassamenti di gioco in grado di competere con chiunque. L’avventura in coppa continua e all’orizzonte appare Budoni.