PADELLA 5: il rigore causato nel finale è un vero peccato e non può non incidere pesantemente nella sua valutazione. La sua prestazione fin lì, era stata quasi impeccabile.
IORIO 6,5: guida bene la difesa nella posizione di centrale della difesa a tre, giocando con grande sicurezza e chiudendo con tempestività le poche falle lasciate dai compagni di reparto.
FELTSCHER 6,5: primo tempo di assoluto valore, conferma le buone impressioni suscitate all’esordio. Ripresa un po’ più in affanno, ma se la cava alla grande, soprattutto nel gioco aereo.
DONATI 6,5: conferma la sua crescita dopo la prestazione di sabato. Grande corsa e finalmente una buona partecipazione alla manovra offensiva soprattutto nella prima frazione di gara. Gioca un po’ con il freno tirato nella ripresa, come del resto tutta la squadra.
CRIMI 7: corre come una scheggia impazzita, andando su tutti i palloni che vagano dalle sue parti. Eccellente nei contrasti e nei tackle scivolati, il Grosseto ha ritrovato il suo mastino di centrocampo.
OBODO 6,5: schierato in posizione centrale, dà il meglio di sé nel gioco d’interdizione aiutandosi con Crimi, non disdegnando l’impostazione del gioco con passaggi spesso ben calibrati. Va vicino al gol con un gran tiro di destro nel primo tempo e con un bel colpo di testa nella ripresa, finito fuori veramente di poco.
JADID 6: appare un po’ fuori dal gioco nella posizione di interno sinistro, cerca di operare dei cambi di gioco da sinistra verso destra per innescare Donati e spesso ci riesce. Ha il merito di aver calciato il corner dal quale è scaturito il gol del vantaggio del Grosseto.
(57° MANDORLINI 5,5): dimostra, con un paio di cambi di gioco precisi, di essere in possesso di una buona visione di gioco, ma paga una condizione fisica non ottimale e va in affanno contro il centrocampo del Padova che gira a mille nel finale di gara.
CALDERONI 7: senza dubbio la sua migliore prestazione da quando veste la maglia biancorossa del Grosseto. Brillante nella corsa, propositivo nella fase offensiva, preciso ed efficace nelle chiusure. Ora dovrà dimostrare di poter continuare su questi livelli.
LUPOLI 6: l’intesa con Piovaccari è già molto buona e si muove molto bene negli spazi aperti dal compagno di reparto. Abile nel gioco con la palla a terra, tiene impegnata la difesa avversaria. Peccato per il mancato aggancio sull’assist di Calderoni nel primo tempo e per l’occasione sprecata nei primissimi minuti di gioco quando calcia su Silvestri da buona posizione.
(61° SODDIMO 5,5): schierato accanto a Piovaccari, si rende protagonista di alcune buone iniziative, mostrando una buona tecnica di base, ma alla fine non riesce ad incidere.
PIOVACCARI 6,5: inizia alla grande mandando in porta Lupoli con un grande assist dopo nemmeno cinque minuti dall’inizio del match. Punto di riferimento dell’attacco biancorosso, si esalta nel gioco con la palla a terra e oltre a tentare la conclusione personale, è anche molto generoso servendo numerosi assist ai compagni. L’arbitro gli nega un calcio di punizione ai limiti dell’area di rigore, nel secondo tempo, quando il fallo sembrava evidente.