Penultimo appuntamento casalingo per il Grosseto che riceve, allo Zecchini, la visita del Varese.
Pochi stimoli da parte della squadra di Moriero, dopo il pareggio per 0-0 di Vercelli, con tanto di rigore fallito da Brugman al 92’, resta solo da rassegnarsi, non solo alla retrocessione, ma anche all’ormai consolidato ultimo posto in classifica.
Largo ai giovani. Fino a questo momento, mister Moriero, ha fatto di tutto per onorare il campionato, compreso mandare in campo gli elementi che reputava migliori di occasione in occasione. Contro il Varese, per motivi di carenza di stimoli, potrebbero però debuttare alcuni giovani del vivaio maremmano. Le porte delle cadetteria potrebbero spalancarsi per Dalmazzi, Faenzi e Marinelli, tre volti nuovi, ma soprattutto giovani, inseriti nei 20 convocati. Rientra dalla squalifica anche Biraschi che, molto probabilmente, verrà riproposto come difensore centrale.
Tanti assenti. Fuori Barba, Lupoli e Jadid, oltre al lungodegente Iorio, fuori per infortunio. Restano ai margini del match anche Soddimo, Delvecchio e Calderoni. Assenze di cui ormai è stato perso il peso e l’importanza. Il Varese ha motivazioni sicuramente superiori e anche un organico migliore, con l’unica incertezza dettata dall’overconfidence di affrontare l’ultima in classifica già spacciata. Già in passato però, i lombardi hanno maramaldeggiato nei confronti con i maremmani. È accaduto nell’ultimo confronto allo Zecchini, con il Varese in grado di vincere per 5-1 e nella gara d’andata, interrotta sul 3-0 a 9 minuti dalla fine per nebbia, e poi completata con il definitivo 4-0.