Esordio amaro per Stringara, il Grosseto si arrende al Teramo dopo un primo tempo equilibrato
Grosseto (3-4-1-2): Baiocco; Monaco, Burzigotti (73° Fofana), Legittimo; Mariotti (22° Longo), Verna, Volpe, Paparusso; Lugo (57° Gambino); Torromino; Pichlmann (cap.).
A disposizione: Mangiapelo, Elez, Boron, Della Latta.
Allenatore: Paolo Stringara.
Teramo (3-5-2): Tonti; Caidi, Speranza (cap.), Perrotta; Scipioni, Di Paolantonio, Amadio, Cenciarelli (73° Petrella), Di Matteo (88° Bucchi); Donnarumma (82° Masullo), Lapadula.
A disposizione: Narduzzo, Brugaletta, Diakite, Maresca.
Allenatore: Vincenzo Vivarini.
Arbitro: Andrea Tardino della sezione di Milano.
Assistenti: Manuel Robilotta della sezione di Sala Consilina e Alfonso Annunziata della sezione di Torre Annunziata.
Note:
Rete: 46° Perrotta (T).
Calci d’angolo: Grosseto 4, Teramo 4.
Recupero: 1 minuto nel primo tempo, 3 minuti nel secondo tempo.
Ammoniti: 20° Mariotti (G), 45° Lugo (G), 92° Monaco (G) per gioco scorretto, 84° Fofana (G) per simulazione.
Espulsi: nessuno.
Spettatori: 1000 circa.
Meteo: sereno, vento debole.
Terreno: in buone condizioni.
GROSSETO – Prestazione negativa del Grosseto di Stringara che non solo non riesce a conquistare la vittoria in casa contro il Teramo, ma anzi lascia l’intera posta in gioco agli ospiti. Dopo un primo tempo tutto sommato equilibrato, nel quale il Grifone parte bene ma alla lunga lascia l’iniziativa agli abruzzesi, nella ripresa la solita disattenzione su palla inattiva condanna i biancorossi, incapaci poi di reagire in modo adeguato. Annullato nel finale il gol del possibile pareggio di Torromino per fuorigioco dello stesso attaccante, non fortunato l’esordio di Fofana, che ha sfiorato il gol dell’1-1 al 90° con un bel colpo di testa. Continua dunque il momento difficile del Grosseto, che non riesce a scrollarsi di dosso la crisi di gioco e di risultati.
Equilibrio nel primo tempo
Il nuovo Grosseto di Paolo Stringara parte forte e nei primi minuti costruisce subito due occasioni. Al 2° è Torromino a provarci da fuori area, ma Tonti mette la sfera in corner con un bel tuffo. Al 6° bella combinazione rapida tra Lugo, Torromino e Verna. Il centrocampista biancorosso entra in area e va al tiro di sinistro, ma la conclusione risulta centrale e facile per Tonti. Segue una lunga fase povera di emozioni, con le due squadre che in pratica si annullano. Al 22° Stringara opera la prima sostituzione del match, richiamando in panchina Mariotti, decisamente fuori ruolo a destra, ed inserendo il giovane Longo. L’intervento tattico del mister unionista non porta effetti immediati, anzi è il Teramo a rendersi pericoloso con Lapadula che al 35° tenta un gran destro dai venti metri, e successivamente, allo scadere della frazione, sfiora il gol grazie ad una bella conclusione mancina scoccata dall’interno dell’area di rigore.
La solita disattenzione difensiva condanna il Grosseto
La ripresa ha inizio nel peggiore dei modi per il Grifone. Al primo minuto di gioco, infatti, un calcio d’angolo del Teramo crea incredibilmente scompiglio nell’area piccola di Baiocco. Nessuno dei difensori riesce ad allontanare il pallone sul quale si avventa il liberissimo Perrotta che sigla il gol del vantaggio del Teramo. E’ un’autentica doccia fredda per il Grosseto, che non riesce a reagire. Il Teramo potrebbe chiudere l’incontro in contropiede con Lapadula e Donnarumma, ma Baiocco è sempre attento. Stringara prova allora a rinforzare il reparto offensivo inserendo Gambino per uno spento Lugo e buttando nella mischia Fofana al posto di Burzigotti, ridisegnando il Grifone secondo un inedito e spregiudicato 4-2-1-3. Al 78° Torromino, con un pezzo di bravura, trova il pareggio colpendo al volo di destro da posizione angolata, ma il direttore di gara Tardino annulla la rete per fuorigioco dell’attaccante. Nei minuti finali gli ultimi brividi per i tifosi dello Zecchini, sul cross di Torromino da sinistra Fofana gira in porta di testa, ma la sfera esce di poco, al 90°. Nei minuti di recupero Torromino ci prova al volo di destro, ma Tonti blocca la facilmente la conclusione centrale del numero 11 biancorosso.
La cronaca
Primo Tempo
2° Conclusione da fuori area di Torromino, Tonti si rifugia in angolo.
6° Combinazione Lugo – Torromino – Verna e sinistro centrale di quest’ultimo, Tonti respinge senza difficoltà.
35° Lapadula si gira al limite dell’area ed esplode un gran destro, palla di poco lontana dall’incrocio dei pali alla sinistra di Baiocco.
45° Lapadula controlla di sinistro ai limiti dell’area di rigore, si defila e calcia di sinistro in porta, palla di poco a lato.
Secondo Tempo
46° GOL! Calcio d’angolo per il Teramo, la difesa biancorossa non riesce ad allontanare la sfera, irrompe Perrotta sul secondo palo e sigla la rete del vantaggio ospite senza problemi.
52° Lapadula riceve palla ai 20 metri, avanza e va al tiro di sinistro, palla a lato di poco.
56° Calcio di punizione per il Teramo e colpo di testa di Lapadula, di poco sul fondo.
57° Affondo sulla destra di Verna e traversone per l’accorrente Paparusso, ma la conclusione è sbilenca.
65° Cross di Paparusso, conclusione di Verna ribattuta, la palla arriva a Longo tiro deviato in angolo.
66° Contropiede del Teramo e lancio lungo per Donnarumma che controlla e va al tiro di destro, Baiocco blocca in due tempi.
78° Lancio lungo di Verna per Torromino che va in rete con un destro al volo, ma il direttore di gara annulla per fuorigioco dello stesso attaccante biancorosso.
88° Volpe ci prova da lontano, palla a lato della porta di Tonti.
90° Cross di Torromino, Fofana gira in porta di testa, di poco a lato.
91° Calcio di punizione di Volpe per fallo su Fofana, la palla arriva a Torromino che prova la botta al volo di destro dall’interno dell’area, Tonti para.