«Per la gara di domani c’è un’unica chiave, ripetere le prestazioni contro Lucchese, Pontedera, Ascoli. Ovviamente ci servono i tre punti, ma la squadra è fiduciosa e convinta. I ragazzi non hanno timori perché sanno che queste ultime uscite casalinghe hanno fatto bene dal punto di vista dell’intensità». Così Massimo Silva sintetizza il match dello Zecchini contro il Prato. Una gara che non può essere definita decisiva, ma comunque molto importante in questo finale di stagione, con tante squadre coinvolte nella lotta per ottenere la salvezza diretta.
A tal proposito Silva non fa calcoli: «Non ho guardato quanti punti potrebbero servire da qui alla fine per ottenere il risultato – spiega -, piuttosto penso a questa gara contro il Prato. Vinciamola e poi vedremo, ricordandoci che in finale di campionato può succedere di tutto».
Sul piano della formazione gli unici dubbi riguardano il pacchetto arretrato con Monaco rientrato e Ferraro da valutare. Dalle ultime rifiniture dipenderà l’assetto tattico difensivo. Nel resto del campo non sono attese modifiche, con lo squalificato Onescu sostituito da Della Latta. Sulle corsie laterali ci saranno Formiconi e Paparusso, dietro le punte Volpe, mentre Fofana-Torromino ha i favori del pronostico come tandem offensivo. «E’ mia intenzione mantenere l’equilibrio di squadra – conclude Silva -, sarà una lotta, ma il risultato finale dipende da noi».
Intanto il manto erboso dello Zecchini è stato sistemato in settimana e appare in condizioni migliori, come precisa il direttore generale Bruno Iovino: «Sappiamo che serve un rifacimento, ma per il momento abbiamo reso le condizioni del campo più idonee». Sempre in settimana il Grosseto ha superato l’esame Covisoc per quanto riguarda l’aspetto finanziario: «Fino al 31 dicembre e per quanto riguarda il primo bimestre del 2015 – aggiunge Iovino – abbiamo rispettato i parametri richiesti».