“Contro l’Ostia ero convinto di non prendere gol perché vedevo la squadra lavorare intensamente mettendo in pratica gli insegnamenti del mister. La rete l’abbiamo incassata su calcio d’angolo e non su azione manovrata e anche questo può essere visto come un segnale di crescita”. Gaetano Ungaro si propone così con voce sicura e sguardo sereno nella conferenza stampa del mercoledì. “Quando prendiamo gol è demerito di tutti, quando lo segniamo noi è tutta la squadra a firmarlo. Con il lavoro, gli insegnamenti di Giacomarro la nostra totale disponibilità riusciremo a migliorare”. Albalonga è vicina. “Siamo consapevoli delle nostre qualità – commenta Ungaro – solo con questa convinzione si riesce a vincere. Siamo a pari punti, giocheremo a viso aperto senza paura. Conosco bene il loro attaccante Cruz con cui ho giocato insieme in serie C, non bisogna concedergli spazio e contrastarlo sul piano fisico”.