“Si riparte dal loro antecedente alla gara con il Cynthia prevedendo almeno due modi diversi di stare in campo. Percorriamo questa strada, abbiamo improntato questa nuova filosofia. Mi interessa un atteggiamento diverso di stare in campo e, in caso di necessità, saper modulare il nostro gioco, per esempio passare dal 3-5-2 al 4-4-2. Sono piccole variazioni che la squadra ha studiato con grande applicazione”. Così si è espresso il tecnico biancorosso Orlandi all’apertura della conferenza stampa in vista della sfida con il Muravera. “Fisicamente la rosa gode di buona salute e in settimana si sono avute risposte positive. Sul fronte dei diffidati (Lavopa, Di Gennaro, Zotti ndr) ho valutato la situazione partendo dal fatto che ho a disposizione un gruppo numeroso e che quindi facilita le scelte finali. Con il Muravera scenderà in campo la formazione migliore. Palumbo e Zotti insieme? Ci ho pensato. Aspettiamo ancora qualche ora, le cose maturano domenica mattina”. Teme che il pensiero della Viterbese Castrense possa distrarre la squadra? “Ho parlato di questo nello spogliatoio e credo proprio che il mio messaggio sia arrivato a destinazione. Stasera, dopo cena come è mia abitudine ci saranno i convocati” Indisponibili per domenica Maciucca, Grieco, Napoli per infortunio, Olivieri per squalifica. Orlandi riprende: “Durante gli allenamenti abbiamo dedicato più spazio alle palle da ferme. Su questo fronte dovremo essere ancora più pignoli coinvolgendo sia la fase difensiva che quella avanzata”. Quale Muravera si aspetta? “Mi auguro venga a giocarsi la partita a dispetto della loro attuale classifica. Aggiungo che tantissimo dipende da noi, dal nostro modo di giocare”.