SAN DONATO: Ritondale, G. Neri, Belhijou, Grieco, Troiano, Tonini, S. Neri, Bonato, N. Neri (24’ st L. Neri), Nigido, Iazzetta (10’ st A. Carena). A disposizione: V. Neri, Mecacci, I. Carena, Santolini, A. Neri, Tursi, Ferrugli. All. L. Neri.
GROSSETO: Di Iorio, Polizzotto, Grotti, Monaci (47’ st Benocci), Tostelli, Majuri, De Frenza (40’ st Bartalucci), Tuoni (39’ st Montani), Loffredo, G. Russo, Mancianti (28’ st De Luca). A disposizione: Minucci, Branca, F. Russo, Signorini.
ARBITRO: Giordano (assistenti Signori e Mecacci).
RETI: 12’ Loffredo (rig.), 18’ st Loffredo.
NOTE: calci d’angolo 5-3 per il Grosseto. Recupero: 1’ + 4’. Prima dell’inizio della gara sono state premiate le 4 società eliminate ai quarti, vale a dire Casteldelpiano, Alberese, Nuova Grosseto e Gavorrano
GROSSETO Il Grifone entra in finale dal portone principale battendo (0-2) il San Donato. Esito senza grinze, privo di buche o curve pericolose, un viaggio sulla corsia di sorpasso con il motore a cantare senza singhiozzi. Il San Donato non è stato all’altezza del suo carattere battagliero. I ragazzi di mister Lorenzo Neri, probabilmente, hanno risentito troppo del nome che avevano (per la prima volta) davanti. Troppo contratti nel primo tempo, leggermente meglio nella ripresa, i bianco verde hanno subito più che costruito, restando più preoccupati che propositivi visto che le poche azioni avanzate vedevano massimo tre pedine nella metà campo avversaria. Ad essere pignoli l’unico neo dei biancorossi è stato quello di non aver chiuso la semifinale già nel primo tempo. Sfortuna, un palo e una traversa colpiti, imprecisione al tiro, la bravura di Ritondale, hanno frenato il Grosseto lasciando socchiusa, anche se di poco, la pratica della gara. L’avvio è l’anima della sfida con il Grosseto a prendersi pallone e campo. Al 3’ De Frenza sbaglia mira sciupando una geometria iniziata dallo stesso attaccante, al 7’ Tuoni colpisce il montante alla destra di Ritondale, Loffredo (8’) conclude fuori una pregevole manovra. Tre minuti dopo De Frenza salta due difensori in area, viene toccato e steso. Rigore. Dal dischetto Loffredo spiazza Ritondale con un tiro secco all’angolino di sinistra. Il San Donato non si scuote restando rattrappito. Majuri ci prova dalla lunga distanza colpendo la parte alta della traversa (33’), Grotti su punizione illumina le doti volanti di Ritondale, che respinge. Ripresa. Non muta il quadro della semifinale. Al 4’ i biancorossi sfiorano il raddoppio. L’inseguimento al secondo gol finisce al 18’ quando Loffredo firma la doppietta personale con un delizioso tocco, che si insacca dolcemente alle spalle di Ritondale. Il San Donato appare leggermente più tonico senza, comunque, risultare pericoloso. Unica azione degna di menzione quella del 38’. Bonato apre da destra a sinistra per Andrea Carena, che entra in area e viene stoppato in angolo. Finisce con l’abbraccio dei biancorossi. Per loro l’appuntamento è per giovedì 9 giugno quando troveranno l’avversario, che uscirà tra Albinia e Roselle, la cui semifinale è in programma stasera.