Grosseto troppo debole, il Ghivizzano ultimo in classifica passa facilmente allo Zecchini
Fc Grosseto (4-2-3-1): Lanzano; Fanciulli, Sbardella, Rosania, Guidotti; Ciko, Ricci (60° Majuri); Falconieri, Sinigaglia (cap.), Lopez (75° Fagnoni); Loffredo (93° Micoli).
Panchina: Minucci, Montani, Mancianti, Marzocchi, Ballerini.
All: Marco Sanna.
Ghivizzano (3-5-2): Giusti; Seynabou, Mei (78° Angeli), Barretta; Kouadio, Russo (75° Bozzi), Gambadori, Catanese, Bertolucci; Paccagnini, Giordani (80° Mascolo).
Panchina: Leon, Lelli, Di Fiore, Guastapaglia, Calistri, Dabdoubi.
All.: Cristian Amoroso.
Reti: 7° Mei (Gh), 15° Russo (Gh), 20° Loffredo (Gr), 27° Paccagnini (Gh).
Ammoniti: 68° Falconieri (Gr), 72° Paccagnini (Gh), 86° Bozzi (Gh).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 6’ (0’+ 6’)
Angoli: 2-2
Arbitro: Giuseppe Collu della sezione di Cagliari.
Assistenti: Francesco Laganà della sezione di Carrara e Giulia Petrini della sezione di Rieti.
Partita difficile fin dall’inizio per un Grosseto largamente rimaneggiato che deve vedersela con l’ultima in classifica, il Ghivizzano. Al 2° minuto ospiti subito pericolosi, colpo di testa di Paccagnini e palla fuori di poco, con Lanzano pronto comunque ad intervenire. Al 7° l’equilibrio si rompe, calcio di punizione dalla destra per il Ghivizzano, traversone e colpo di testa vincente di Mei, con la difesa del Grifone poco reattiva. I biancorossi non reagiscono e al quarto d’ora di gioco il Ghivizzano raddoppia senza problemi. Bertolucci calibra un preciso traversone di sinistro e Russo batte Lanzano con un colpo di testa ben eseguito, troppo facile di fronte ad un Grosseto fin qui impalpabile. La squadra biancorossa ha un sussulto al 20°, traversone di Ciko e Loffredo mette in rete con una precisa deviazione di testa, riaprendo il match. Pochi minuti più tardi, esattamente al 27°, bella combinazione Sinigaglia-Loffredo-Lopez con la conclusione del giovane centrocampista di Sanna che termina fuori di poco. Dal possibile pareggio si passa al tris del Ghivizzano, Paccagnini scambia con Giordani e fulmina Lanzano con un destro dai venti metri e che s’insacca sotto l’incrocio dei pali.
La contesa riprende dopo la pausa senza alcuna sostituzione, il Grosseto prova a farsi vivo con Sinigaglia che converge da sinistra verso il centro, ma il suo destro termina abbondantemente sul fondo. Al 58° Lanzano esce male, il pallone finisce a Catanese che tenta la conclusione da posizione defilata con il portiere biancorosso fuori dai pali, ma la sfera incoccia sulla traversa e torna in campo, il Grosseto si salva dalla quarta rete al passivo. Sul ribaltamento di fronte ci prova ancora Sinigaglia con un tiro dalla destra che trova il palo esterno. Infine, Guidotti fa tutto da solo al 78°, ma il suo sinistro dopo una bella percussione termina di poco alto. Nei minuti finali non accade più niente ed il Ghivizzano, fanalino di coda, porta via tre punti dallo Zecchini con il minimo sforzo, complice un Grosseto troppo debole e troppo brutto per essere degno del suo nome.