Loading. Please wait.

Riceviamo e pubblichiamo una lettera a firma dei “cittadini e tifosi di Grosseto”, indirizzata a tutti gli organi di stampa ma, soprattutto, all’attenzione di Sindaco, Giunta Comunale e Consiglio Comunale. DI seguito la lettera in forma integrale:

“Chi scrive è un gruppo di cittadini grossetani, tifosi della squadra della città, che si chiami Unione Sportiva Grosseto 1912 o FC Grosseto, che intende esprimere l’auspicio e la speranza che, così come altre amministrazioni comunali si sono impegnate in prima linea per tutelare e per salvaguardare il patrimonio sportivo cittadino, anche gli organi del Comune di Grosseto si facciano promotori di iniziative concrete per impedire la morte di una squadra di calcio come la nostra, che vanta ben 104 anni di gloriosa storia.
Invero è forte la preoccupazione per l’indifferenza e l’assoluto silenzio che regnano intorno al Grosseto Calcio, di cui si tende a dimenticare il grande merito di aver portato, fino a pochi anni fa, alla ribalta nazionale ed oltre la nostra città, con gli innegabili benefici conseguenti e l’evidente visibilità, alla quale non è propriamente adusa.
In anni recenti la tribuna del Carlo Zecchini era meta abituale, specialmente, ma non solo, in campagna elettorale, di politici e candidati di ogni schieramento, ed era frequentata da imprenditori e personalità che facevano a gara per mettere in evidenza il proprio attaccamento ai colori biancorossi.
Dunque, Signor Sindaco, Lei che è imprenditore e di cui sono noti i legami con imprenditori di rilevanza nazionale, perché non svolge il tentativo di verificare se esiste la possibilità di restituire alla normalità la più importante società sportiva della Maremma?
Noi sportivi non ci siamo mai arresi, anche nei momenti più bui, ed abbiamo sempre trovato la forza e l’unità di intenti per difendere non solo la posizione sportiva, ma anche la dignità di un’intera città; siamo coscienti che non è facile, di questi tempi, trovare contributi finanziari o nuovi proprietari, che, tuttavia, sembrano essere venuti allo scoperto, ma Lei, l’Amministrazione Comunale e gli stessi membri del Consiglio avete l’obbligo, di fronte ad un momento così difficile, di cercare delle soluzioni, qualsiasi esse siano, per salvare il calcio cittadino.
Non vogliamo cacciare nessuno, ma l’attuale dirigenza del FC Grosseto, se non può dare anche una minima garanzia di solvibilità e di solidità, dovrà trattare con chi è disposto a subentrare alla guida della società.
E’ certo che anche Lei, come noi, sia venuto a conoscenza di contatti con importanti società sportive della massima serie, intenzionate ad approdare in Maremma; sappiano quindi i destinatari di questa lettera che, cercando una soluzione di tale genere, o qualunque altra che faccia riferimento a persone o società solvibili e rispettabili, avranno il pieno appoggio degli sportivi e sicuramente anche dei cittadini grossetani, poiché sono in gioco l’onore e la dignità dell’intera Maremma.
E’ ormai intollerabile che la stampa locale e nazionale debba interessarsi a fatti che costituiscono una mortificazione per tutta la nostra comunità più che agli avvenimenti puramente sportivi; e non è tollerabile che venga lasciata l’iniziativa a personaggi, che non possono essere definiti né sportivi né tifosi, i quali non sanno fare di meglio che distruggere un patrimonio che non è del FC Grosseto, ma dell’intera comunità grossetana, tagliando i pali delle porte o asportando le casse acustiche, convinti forse, nella loro scarsa intelligenza, di creare danno all’attuale proprietà invece che alla comunità grossetana.
Attendiamo pertanto fiduciosi una risposta istituzionale, che, al di là di scontate parole, passi da gesti concreti come la fissazione di un appuntamento con una delegazione di sportivi, meglio se dinanzi all’intero Consiglio, in modo tale che sia possibile distinguere chi è interessato ed intenzionato veramente a spendersi per risolvere questa situazione, per il buon nome di Grosseto e della Maremma.

I cittadini e tifosi di Grosseto”

Manuel Pifferi è un geometra di professione con una profonda passione per i colori biancorossi. È colui che ha ideato e realizzato il portale Biancorossi.it, oggi testata giornalistica registrata, divenuta nel tempo un punto di riferimento per i tifosi biancorossi. Iscritto all’Albo dell’Ordine dei Giornalisti come pubblicista dal 2013, ricopre anche ruolo di Direttore Responsabile.