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GROSSETO (4-2-3-1): Nunziatini; Borselli, Gorelli, Ciolli, Sabatini (94’ Polidori); Berretti, Raito (88’ Mesinovic); Nigiotti (64’ Tuoni), Boccardi (69’ Faenzi), Cosimi; Vegnaduzzo (76’ Vento). A disposizione: Cipolloni, Lazzerini. All. Danesi.

ATLETICO PIOMBINO: Rizzato (1’ st Pagliuchi), Buselli, Grotti (69’ Quarta), Gherardini (72’ Serri), Fatticcioni, T. Rocchiccioli, Catalano, Luci (55’ Papa), Lici, Barozzi (1’ st Fanciulli), I. Rocchiccioli. A disposizione: Cecchini, Barbieri. All. Madau.

Arbitro: Cevenini della sezione di Siena.
Assistenti: Pulcinelli della sezione di Siena e Salvadori della sezione di Arezzo.
Reti: 42’ e 50’ Cosimi, 95’ Vento.
Ammoniti: 38’ Lici, 44’ Gorelli, 76’ Berretti, 78’ Rizzato, 81’ Serri, 93’ Tuoni.
Angoli: 4-3
Recupero: 6’-4’.

Dal Vangelo secondo Matteo: il Grosseto liquida la pratica Piombino e conquista la quarta vittoria consecutiva, senza considerare la Coppa. La doppia firma è del suo Apostolo, quel Matteo Cosimi che riaccende i sogni del Grifone e dedica ancora una volta al babbo vittoria e titolo di migliore in campo. Allo scadere il gol di Vento arrotonda sul 3-0 il risultato. La prima occasione è per il Grosseto e passa sui piedi di Cosimi, che al 5’ riceve una palla filtrante da Gorelli e dal limite prova a piazzarla rasoterra sul secondo palo: la difesa però respinge. Due minuti dopo è Vegnaduzzo, servito da Nigiotti, a fallire davanti a Rizzato un calcio di rigore in movimento spedendo il pallone alto sulla traversa. Al 13’ anche lo Zecchini riserva il suo tributo al calciatore scomparso recentemente, Davide Astori, con un lungo applauso. Dopo quasi venti minuti fa capolino il Piombino con una punizione di Iacopo Rocchiccioli, che Nunziatini para a terra. A cinque minuti dall’intervallo è Catalano, ancora per gli ospiti, a scoccare un destro a giro dal limite dell’area sfiorando la traversa. La festa arriva al 42’ su contropiede del Grosseto che scodella in area con Sabatini per la testa di Boccardi, il portiere respinge e sotto porta il più lesto di tutti è Matteo Cosimi che insacca raccogliendo gli applausi dei tifosi. Le mani alle orecchie e poi quel dito a indicare lassù, per la dedica più importante mista a un pizzico di rivincita. Al quinto di recupero Cosimi sfrutta un maldestro retropassaggio del Piombino, anticipa Rizzato in uscita e piazza per la seconda volta la sfera alle sue spalle. Doppietta per l’attaccante grossetano che fa impazzire lo Zecchini. Nella ripresa la prima vera occasione arriva al 10’, con il numero di Borselli, tra i migliori, che si smarca in area e cerca Vegnaduzzo: la sua girata volante manca però l’appuntamento con il terzo gol. Al 67’ sugli scudi anche Nunziatini, che sventa in tuffo una pericolosa occasione ospite. I biancorossi rallentano il ritmo e la parola fine potrebbe arrivare 5’ prima del novantesimo quando Faenzi prima e Vento poi colpiscono rispettivamente palo e traversa. L’ultimo legno però lo colpisce l’Atletico Piombino durante il recupero, prima del 3-0 definitivo siglato in contropiede da Vento, entrato al posto di Vegnaduzzo. Poi solo applausi. Cosimi, Borselli e Gorelli si confermano migliori in campo, mentre Vegnaduzzo conferma di essere l’uomo di cui i maremmani non possono fare a meno, al di là dei gol. Il Grosseto conquista tre punti preziosissimi e rimane in scia a Cuoiopelli e San Gimignano, entrambe vittoriose, in attesa di recuperare il derby con il Poggibonsi.

Marco Bigozzi