GROSSETO (4-2-3-1): Nunziatini; Borselli, Gorelli, Ciolli (cap.), Sabatini (1’ s.t. Molinari); Berretti, Raito; Faenzi (14’ Mesinovic), Boccardi (20’ s.t. Cosimi), Nigiotti (39’ Tuoni); Vegnaduzzo (35’ s.t. Vento). A disposizione: Cipolloni, Lazzerini. All. Danesi.
CUOIOPELLI (4-3-3): Morini; Rossi, Botrini, Mancini, Battistoni; Caciagli (36’ s.t. Morelli), Niccolai, Scaramelli (27’ s.t. Donati) ; Remedi, Andreotti (27’ s.t. Bencini), Pirone. A disposizione: Sollazzi, Alaura, D’Auria, Habumuremyi. All. Cipolli.
Arbitro: Manzo della sezione di Torre Annunziata
Assistenti: Pancioni e Vagheggini della sezione di Arezzo
Reti: 32’ Andreotti rig. (C), 7’s.t. Mesinovic (G)
Ammoniti: 5’ Ciolli (G) e Caciagli (C), 32’ Raito (G), 36’ Sabatini (G), 41’ Mancini (C), 2’ s.t. Berretti (G), 37’ s.t. Bencini (C), 43’ s.t. Mesinovic (G)
Espulsi: 13’ Ciolli (G) e Cipolloni (G) dalla panchina
Angoli: 3-7
Recupero: 7’ (3’-4’)
Grosseto e Cuoiopelli si affrontano allo Zecchini nella penultima giornata di campionato. I biancorossi di casa cercano punti per poter accedere agli spareggi per la promozione in serie D, mentre la Cuoiopelli lotta per vincere il campionato e cerca dunque la vittoria per raggiungere questo obiettivo. Il Grifone inizia la gara senza timori reverenziali ed attacca con una discreta intensità, la Cuoiopelli accelera pericolosamente in contropiede. Al 10’ traversone di Berretti, Vegnaduzzo si avvita in area e spedisce la sfera di poco alta sulla traversa. Il Grosseto si complica tremendamente la vita al 13’, quando il capitano Ciolli rimedia il secondo giallo per un fallo sulla trequarti dopo che il primo cartellino era arrivato per proteste pochi minuti prima. L’inferiorità numerica costringe mister Danesi a rivedere il piano tattico della partita, fuori il trequartista Faenzi e dentro il centrale Mesinovic. Al 23’ Vegnaduzzo ci prova ancora con un tiro spiovente da fuori area, ma la sfera finisce nettamente alta sulla traversa di Morini. L’episodio che sblocca il match si materializza alla mezz’ora esatta, Raito commette fallo in area di rigore e l’arbitro assegna il penalty alla Cuoiopelli nonostante le proteste dei giocatori biancorossi per un possibile fuorigioco. Dal dischetto Andreotti non sbaglia e porta in vantaggio gli ospiti. Il Grosseto fatica ad organizzare una reazione, al 42’ Andreotti si invola in area di rigore superando in velocità Gorelli, ma calcia su Nunziatini in uscita sprecando l’occasione del possibile raddoppio.
Mister Danesi opera un’altra sostituzione all’inizio della ripresa, richiamando Sabatini per inserire la punta Molinari, nel tentativo di rinforzare il reparto offensivo. Nigiotti arretra sulla linea difensiva ricomponendo lo scacchiere biancorosso. Al 5’ angolo di Berretti e testa di Gorelli che però trova la parata a terra di Morini. Due minuti più tardi bella iniziativa di Boccardi sulla sinistra, traversone pennellato per Mesinovic che di testa fa secco Morini con una conclusione a palombella che scavalca il portiere della Cuoiopelli. La rete del pareggio scalda lo Zecchini per un nuovo entusiasmo che spinge la squadra a tentare la vittoria nonostante l’uomo in meno. Trascorsa la fase centrale della seconda frazione senza grandi sussulti, negli ultimi minuti i padroni di casa finiscono la benzina e la Cuoiopelli tenta più volte di raggiungere il successo. Ci pensa allora uno strepitoso Nunziatini a portare a casa il pareggio, con grandissime parate al 35’, al 36’ed al 43’ su Remedi ed al 37’ su Morelli. Al triplice fischio del contestato direttore di gara Manzo grandi applausi dello Zecchini per il Grosseto che, seppur in dieci uomini per quasi tutta la partita, ha saputo vender cara la pelle alimentando così le speranze di poter disputare i playoff.
Anche se nel contesto odierno si può comprendere la frase, in assoluto c’è da rimanere scioccati nell’apprendere che il GROSSETO ha iniziato la gara senza timori reverenziali nei confronti – pensa un po’ – della Cuoiopelli (che brutta fine…). Detto questo, credo si debba fare molta attenzione: per essere certi che i playoff abbiano luogo è indispensabile vincere domenica prossima a Gambassi, perché se ciò non dovesse avvenire, molto probabilmente la stagione 2017/18 per il Grifone finirà lì, in quanto Cuoiopelli e San Gimignano difficilmente falliranno l’obiettivo dei tre punti e, alla luce di quanto visto negli ultimi tempi, tale vittoria (quella del Grosseto) appare tutto tranne che scontata.