Se il buongiorno si vede dal mattino il Grifone è chiamato a bissare il successo di Coppa anche in campionato. L’avventura dei biancorossi inizia ancora una volta in trasferta contro il Ponte Buggianese. Una gara che nasconde delle insidie, vuoi perché rappresenta il debutto in campionato, notoriamente complicato per le squadre che puntano in alto, vuoi perché anche nella passata stagione il Grifone fu costretto a tirare fuori gli artigli nel finale, per venire a capo di una partita molto simile a un rebus. Mister Miano ha avuto buone risposte dal debutto ufficiale di domenica scorsa, raccogliendo elementi interessanti dal Magona. Il 3-1 esterno rifilato all’Atletico Piombino serve per il morale, incoraggia perché è arrivato di rimonta, ma al tempo stesso deve far riflettere su un approccio apparso poco convincente nella prima frazione di gioco. Resta comunque un buon punto di partenza per la compagine biancorossa che ha già messo in chiaro le cose per quanto riguarda il discorso qualificazione e che in vista del debutto in campionato ha raggranellato maggiori certezze rispetto all’avversario.
Il Ponte Buggianese si accinge ha disputare il terzo campionato consecutivo in Eccellenza, dopo due annate vissute con il coltello tra i denti e con l’obiettivo della salvezza. Traguardo sempre raggiunto, anche se con qualche affanno. La stagione degli uomini di mister Scintu è iniziata con una sconfitta nel derby della Valdinievole contro il Montecatini. Nulla di compromesso in vista del ritorno, perché il 3-2 rimediato in trasferta lascia spiragli di qualificazione nel return match in programma il 12 settembre. Piuttosto il tecnico della formazione pistoiese è chiamato a risolvere le amnesie difensive che si sono palesate nel debutto stagionale. La prima rete, ad esempio, è stata incassata direttamente da calcio angolo, macchiata da un vistoso errore del portiere Kolaj, uno dei nuovi arrivi, ma anche in occasione del raddoppio del Montecatini la retroguardia è apparsa impreparata facendo scattare la linea difensiva in maniera imperfetta. A questi aspetti si aggiunge il fatto che la formazione di Scintu è sembrata attaccabile anche sulle palle inattive. Tra gli aspetti postivi, invece, la capacità di reagire per ben due volte allo svantaggio e una condizione atletica apparsa piuttosto brillante. Elemento, quest’ultimo, che dovrà far tenere alta la guardia al Grifone.
Al Sandro Pertini arbitrerà Zoppi di Firenze, coadiuvato da Mantella di Livorno e Raimo di Empoli.