Ancora un debutto in trasferta per il Grifone che per la prima di campionato affila gli artigli e si prepara a sguainare la spada. Contro il Ponte Buggianese la ricetta di mister Miano è piuttosto semplice: fare tesoro del primo tempo del Magona a livello di approccio e ripetere la prestazione della ripresa.
«Abbiamo analizzato con grande attenzione la gara di Coppa disputata contro l’Atletico Piombino – spiega il tecnico biancorosso -. E’ fuori dubbio che dobbiamo ripartire dal secondo tempo, quando siamo cresciuti nel gioco e abbiamo ribaltato il risultato. Se approcciamo la gara in quel modo faremo fatica sempre, contro qualunque avversario. Siamo consapevoli che non sempre si può rimontare. In ogni caso in settimana la squadra ha lavorato molto bene, i ragazzi non vedono l’ora di cominciare e questo è un buon segnale. Ho detto loro che se hanno giocato in quel modo nel secondo tempo, possono farlo anche dall’inizio».
La gara del Sandro Pertini può nascondere delle difficoltà, soprattutto perché i padroni di casa, seppur sconfitti in Coppa, hanno mostrato una buona intensità di gara nel primo tempo, un aspetto che potrebbe creare qualche disagio al Grosseto. «Sicuramente non siamo al 100% della condizione in questo momento della stagione – precisa Miano -, è normale che sia così. Le insidie di questa partita possono essere tante, come poche, in quanto ritengo che sull’andamento di gara molto dipenderà da noi. Dobbiamo affrontare questo ostacolo senza paura, con la giusta cattiveria, per partire subito bene. Ci teniamo a iniziare con il piede giusto, siamo una squadra forte, ma abbiamo bisogno del corretto atteggiamento in campo».
Rispetto alla formazione di una settimana fa, Miano sta valutando alcune variazioni, mentre per alcuni elementi il debutto stagionale sembra slittare: «Luci si è fermato per infortunio in settimana, Zagaglioni non è al meglio, Fratini è sempre out», precisa il mister dei biancorossi che sul possibile undici da mandare in campo se la cava con una battuta che tradisce anche un pizzico di emozione: «Vediamo un po’ a chi toccherà partire dal primo minuto, deciderò questa notte, anche perché la notte porta consiglio e poi, prima di una partita, si dorme sempre poco».