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Si alza il primo sipario sullo Zecchini per il ritorno di coppa Italia. Avversario il Piombino battuto 1-3 all’andata. Rispetto all’esordio vincente in campionato il Grifone vede titolare Zagaglioni, Boccardi subito in campo insieme a Pirone. In difesa confermato Cantore, mentre Pizzuto e Molinari partono dalla panchina. La formazione di mister Riitano presenta sei fuori quota. Schermaglie iniziali senza episodi importanti. Quindi il Grifo passa in vantaggio: pallone rasoterra in area, difesa inceppata, Pirone è un fulmine e devia in porta anticipando portiere e difensore, è il 5′. Il tentativo di autorete da parte di Buselli su traversone di Gorelli (15′) pone fine al periodo di palleggio del Piombino nel tentativo di scardinare la difesa biancorossa. Al minuto 19′ Andreotti prova la conclusione dalla media distanza con mira leggermente alta. E’ il Grosseto a svolgere la gara, il Piombino prova a reagire con incursioni poco efficaci. Gioca alto il Grifo riuscendo a spegnere le iniziative avversarie all’altezza della mediana. Il Piombino va in rete alla mezz’ora con un colpo di testa di Bangoura ma tutto è inutile per la segnalazione di fuorigioco dello stesso numero 4. Il tempo si chiude con un diagonale di Andreotti respinto da Giacobbe che replica con un tuffo al 45′ per chiudere lo specchio al tiro potente di Cretella. Grifo al riposo meritatamente in vantaggio in una gara non brillantissima ma recitata dai biancorossi con la giusta mentalità.
Ripresa. Nessuna variazione negli schieramenti. Al 5′ viene atterrato Pirone in area, è rigore che Andreotti trasforma con freddezza rompendo il ghiaccio stagionale in gare ufficiali. La supremazia tecnica regala al Grifone tranquillità e consapevolezza a tutti i reparti e non è un aspetto di secondaria importanza. Al 15′ i biancorossi si concedono la licenza di mancare il terzo gol con Andreotti su ghiotto invito rasoterra di Pirone. Nuova occasione al 30′ con Molinari il cui tiro viene respinto dal corpo di un difensore. Il Grosseto gestisce campo, gioco, risultato e qualificazione senza nessun grattacapo. Nunziatini si vede improvvisamente al 34′ quando vola per deviare in corner una botta dalla media distanza di Catalano. Successo limpido. La risposta che si attendeva è arrivata: Grifone concentrato, stabile per l’intera notturna, nessun abbassamento di tensione. La strada è quella giusta. a fine partita il n. 5 del Piombino, Buselli, è stato accompagnato al Pronto Soccorso per accertamenti in seguito al fortuito scontro di gioco con Andreotti.

Grosseto (4-3-3): Nunziatini, Cantore, Sabatini (43′ st Lepri), Cretella, Ciolli, Gorelli, Boccardi (20′ st Camilli), Zagaglioni, Andreotti (43′ st Villani), Pirone (24′ st Molinari), Raito (39′ st Consonni). A disposizione: Cipolloni, Pecciarini, Pizzuto, Polidori. All. Miano.
Piombino (4-1-4-1): Giacobbe, Cecchini, Quarta, Bangoura, Buselli (28′ st Sorrentino), T. Rocchiccioli (dal 22′ Traore), Catalano (7′ st Aguzzi), D. Riitano, Calabrese, Zaccaria (18′ st Barozzi), I. Rocchiccioli. A disposizione: Cybulko, Braschi, Copponi, Rovai, Maiorano. All. N. Riitano.
Arbitro: Ravara di Valdarno. 1° ass.Magripò di Siena; 2° ass. Juliano di Siena.
Marcatori: 5′ Pirone, 5′ st Andreotti (rig.)
Ammoniti: 40′ st Cantore.
Angoli: 6-1 per il Grosseto.
Recupero: 2′ pt + 4′ st.
Note: serata calda con assenza di vento. Terreno in discrete condizioni. In tribuna laterale sud una rappresentanza di tifosi ospiti.

Giancarlo Mallarini