Tre punti per il debutto casalingo, è ciò che viene chiesto al Grifone che prepara la prima di campionato allo Zecchini davanti al proprio pubblico. Non ci sono grandi calcoli da fare al cospetto della neopromossa Vorno e questo impone uno sforzo maggiore dal punto di vista psicologico, perché la squadra dovrà restare concentrata sin dal primo minuto. Lo sa bene anche mister Miano che punta a tenere sulla corda i suoi: «Affrontiamo un avversario tosto, una di quelle squadre che corre molto e può crearci difficoltà – dice il tecnico -, però dobbiamo guardare a noi stessi. Da queste partite abbiamo tutto da perdere, ma sarà sempre così in questa stagione. Siamo il Grosseto e chi viene a giocare qua dà sempre qualcosa in più».
I biancorossi saranno privi degli infortunati di lungo corso, come Fratini e Luci, a loro si aggiunge Pierangioli che è alle prese con un risentimento muscolare. «Meglio non rischiare in queste circostanze», spiega il mister del Grifone che fin qua si è dimostrato allergico al turnover: «Ho sempre mandato in campo la formazione migliore, quella con i giocatori che mi avevano convinto di più in allenamento. Per il turnover è ancora presto, siamo solo all’inizio. Veniamo da tre vittorie consecutive, ma dobbiamo restare con i piedi per terra, senza esaltarci. Dobbiamo dare il massimo sempre, solo così riusciremo a fare grandi partite e la gara di domani non fa eccezione».
Fin qua il bilancio, seppur decisamente parziale, è molto positivo. La fase offensiva funziona a dovere con diverse soluzioni e l’apporto realizzativo di sette giocatori differenti. «Sono molto soddisfatto di questo aspetto», ammette Miano che però da ex difensore sottolinea un altro dato: «Sono contento che mercoledì non abbiamo incassato rete. La squadra sta facendo un ottimo lavoro, dobbiamo continuare su questa strada».