Con la sconfitta di Fucecchio ben impressa nella mente, in modo che non accada più. Il Grifone si appresta a giocare di anticipo per riprendere la corsa in vetta al campionato e tentare di superare il Valdinievole Montecatini, avversario tutt’altro che morbido. «Ho rivisto più volte la partita di Fucecchio, abbiamo perso male, sbagliando molto e in settimana ne abbiamo parlato con i ragazzi – spiega mister Miano -. Ci sono stati quattro errori che ci sono costati la gara. L’unico modo per reagire alla sconfitta di domenica scorsa è non ripeterli. Se domani sbagliamo ancora, significa che non abbiamo capito niente. Ci serve una grande partita e per farla occorre subito cambiare atteggiamento dalla prima palla, con determinazione e attenzione». E’ un Grosseto che non potrà sfruttare a pieno il fattore campo, data l’inagibilità dello Zecchini e il “trasloco” forzato al Malservisi di Gavorrano, una possibile insidia in più: «Sicuramente c’è un po’ di fastidio – aggiunge Miano -, poteva essere l’occasione giusta per avere un grande pubblico. Dispiace per questo, ma dobbiamo accettare la decisione e pensare che non cambierà niente sul campo. Di Gavorrano ho ottimi ricordi, qua sono stato 7 anni, ho tanti amici che verranno a trovarmi e a fare il tifo per me». Dall’infermeria, intanto, filtrano spiragli di ottimismo. Raito rientra nella lista dei convocati, anche se è poco probabile che torni in campo già da domani, mentre Camilli ha un’altra settimana di lavoro differenziato prima di tornare in gruppo. Segnali incoraggianti anche per il prossimo futuro del campionato, prima però c’è da battere il Valdinievole Montecatini.