Si chiude l’anno solare e anche il girone di andata. Il Grifone prepara il gran finale per mettere sotto l’albero di Natale un regalo gradito a tutti i tifosi biancorossi, ma dovrà fare i conti con il recente passato. Allo Zecchini, infatti, per l’ultima gara del 2018 arriva la Cuoiopelli. Nella passata stagione l’intreccio ripetuto più volte tra le due squadra fu amaro per entrambe le formazioni: il Grifone dilapidò un doppio vantaggio in terra pisana in un match terminato 2-2, poi però arrestò la promozione imminente degli avversari nella gara di ritorno, conclusa nuovamente in parità (1-1), per poi cedere per 2-0 agli spareggi playoff sul neutro di Colle Val d’Elsa che, in ogni caso, non garantirono il passaggio di categoria della Cuoiopelli. Oggi le due squadre si ritrovano in una situazione totalmente differente. Il Grosseto veleggia in testa alla graduatoria con un buon margine sulla diretta inseguitrice, mentre la Cuoiopelli arranca a ridosso della zona playoff, con 14 punti in meno del Grifone e con il macigno di un 3-0 casalingo rimediato domenica scorsa contro il Valdinievole Montecatini. Il piatto della bilancia è tutto a favore del Grosseto che però dovrà mantenere alta la concentrazione, consapevole che il Fucecchio, la diretta rivale nella corsa al primato, non dovrebbe avere grandi difficoltà nell’impegno casalingo contro l’ultima in classifica. Nel Grifone mancherà Raito, assente per squalifica e forse unico elemento in rosa insostituibile per caratteristiche. Miano però confida nell’ex di turno Andreotti, autore sin qua di 6 reti tra campionato e coppa e chiamato a rimpinguare il proprio bottino realizzativo.