Lamberto Magrini (allenatore Grosseto): Una partita che mi è piaciuta anche senza la continuità offensiva per 90 minuti. Siamo stati bravi anche sulla fase difensiva consentendo pochissimi tiri pericolosi. Sono più che soddisfatto sotto l’aspetto tecnico, abbiamo provato a giocare bene a calcio e sotto tanti aspetti ci siamo anche riusciti. L’importante chiaramente era vincere e abbiamo vinto facendo un bel gioco per la categoria. Ai ragazzi avevo detto che avremmo fatto una bella gara e così è andata. Abbiamo creato organizzando il gioco in funzione degli allenamenti che facciamo durante la settimana. Ora dobbiamo continuità a questa vittoria per tenere la testa della classifica. Riguardo alla sostituzione di Andreotti c’è poco da dire, abbiamo le panchine e ci sono tanti ragazzi che meritano di giocare, lui è un grande giocatore ma probabilmente si esprime meglio a vantaggio conseguito, giocando con le spalle alla porta. Il campionato si vince in 25, lo dico sempre alla squadra, porto sempre l’esempio di Montella con la Roma che ha dato il suo contributo fondamentale entrando quasi sempre dalla panchina. Ho fatto 5 cambi proprio per dar valore al gruppo che, ripeto, è fatto di ragazzi che valgono e che meritano di dare il loro contributo alla causa. Zagaglioni ha avuto un problema alla caviglia che si è girata, è un ragazzo che mi piace più da mezz’ala che da mediano basso, dovrebbe recuperare in fretta.
Riccardo Contadini (Allenatore Castelnuovo Garfagnana): Sapevamo della forza del Grosseto e che la debacle era solo passeggera. Abbiamo fatto la nostra partita senza difenderci, meglio nel primo tempo che nel secondo dove siamo un po’ scomparsi. Noi stiamo facendo un buon campionato, forse in altre occasioni abbiamo giocato meglio di oggi dove c’è mancato di sfruttare qualche ripartenza. D’altronde ci sono anche gli avversari e non posso altro che fare i complimenti al Grosseto per la prestazione di oggi.
Mario Ceri: Vittoria necessarie per acquistare certezze. Dobbiamo sempre migliorare ma la prestazione di oggi è sicuramente confortante. Il Mister sta prendendo coscienza della rosa che ha a disposizione, 19 giocatori veramente bravi e sono d’accordo con le sostituzioni a partire dal 10 minuto del secondo tempo. Non sappiamo cosa sarebbe successo se avessimo tenuto Miano, probabilmente avremmo vinto anche domenica scorsa, tuttavia abbiamo ritenuto di dover dare una sterzata importante e questo è quello che conta, non ci sarà mai una riprova che ci dirà se abbiamo fatto bene o male.