Il futuro del Grifone torna sui tavoli del Comune. C’è attesa per il nuovo incontro tra i vertici dell’USG e l’amministrazione comunale, fissato per venerdì 1 marzo. Si tratta di un’ulteriore tappa di avvicinamento che dovrà dare nuovo impulso alle manifestazioni d’intenti emerse nei precedenti incontri. Le parti, infatti, si aggiorneranno in maniera decisiva su come dare forma e sostanza ai buoni propositi riscontrati nei mesi scorsi. L’apertura da parte dell’amministrazione comunale, nel dare sostegno e pieno appoggio alla società unionista, ha sin da subito raccolto riscontri positivi, per questo si attendono verifiche che vadano oltre e consentano all’USG di mettere in pratica il progetto pensato per il futuro della squadra di calcio cittadina. La posizione del sodalizio biancorosso, del resto, è sempre stata chiara: la richiesta di un contributo in conto spese rappresenta una necessità inderogabile per proseguire nel cammino intrapreso. In sintesi, in ballo non c’è il futuro della gestione societaria da parte di Mario e Simone Ceri, e neanche le sorti sportive della squadra, fermo restando che il risultato del campo è viatico importante per la crescita del movimento calcistico della provincia. Il progetto Grosseto, in realtà, è molto più articolato e proiettato in una dimensione pluriennale, partendo proprio dalle fondamenta di un settore giovanile strutturato. Il futuro del Grifone è quello che appartiene anche a tanti ragazzi che praticano la disciplina sportiva, strettamente collegato alla nascita di un centro sportivo, fondamentale per la città e per la crescita economica e sociale di un’intera provincia. Insomma, se verrà fatto questo passo significativo da parte del Comune, il Grosseto calcio non sarà solo una scatola vuota, ma in futuro potrà rappresentare anche un investimento più che appetibile per eventuali imprenditori.
