Magrini: Si, sono estremamente soddisfatto e contento. Abbiamo chiuso la prima frazione sotto di una rete, ma nello spogliatoio ho tranquillizzato i ragazzi dicendo di continuare a giocare in quella maniera. Vedevo la squadra molto unita, che, nonostante un terreno non perfetto, faceva scorrere il pallone in scioltezza. Siamo stati bravissimi a riprendere la partita e a sorpassare l’avversario. Ho ricevuto le conferme che cercavo, sia dai singoli che dai reparti. L’obbiettivo si avvicina, abbiamo sei punti di vantaggio con 7 gare da disputare, tra cui lo scontro diretto con la seconda. Anche sul piano fisico ho notato più brillantezza, la scorsa settimana avevamo sbagliato i carichi di lavoro, che ci avevano appesantiti. Avanti così.
Mario Ceri: era una gara difficile, che si è complicata con il loro gol dal dischetto favorito da una nostra leggerezza. La squadra ha saputo raddrizzare il risultato e poi è stata brava a raddoppiare. Un successo limpido.
Gorelli: felice per la doppietta personale, ma sono i 3 punti conquistati ad essere il tema principale di questa trasferta. Non siamo mai stati in sofferenza, nemmeno quando loro hanno segnato. Avevamo il piglio giusto per controllare e colpire. Era indispensabile mantenere invariato il vantaggio in classifica, ci siamo riusciti giocando a calcio su un campo molto irregolare dove il vento si faceva sentire.