Quartultima gara interna, 24esimo turno, nona di ritorno. Ma non sono i numeri a colorare la domenica. Nel fine settimana tutti i capitani delle formazioni biancorosse indossano la fascia, che indica “il tempo passa, il ricordo resta” dedicata a Francesca e Viviana. Sull’erba dello Zecchini ci sono le scuole calcio del Marina e del Paganico, la curva nord accoglie i tifosi britannici arrivati in Maremma. E’ il primo anniversario dalla scomparsa di Astori. In prima pagina, comunque, la promozione a capitano, e titolare, di Leonardo Speroni, il biancorosso più bello e più forte di sempre. Insomma è una domenica straordinariamente palpitante di emozioni. Poi c’è il San Miniato Basso. Ciolli lascia da parte l’influenza restando al suo posto nel cuore della difesa, Boccardi fa coppia con Vanni in avanti, Pierangioli alle loro spalle. Sono 19 i punti di distacco tra la capolista e gli ospiti, questione da archiviare immediatamente inseguendo l’obiettivo primario. I ragazzi di mister Venturini sono in completo rosso e ricami gialli, il Grifone espone il bianco totale. Fiori in curva nord per Francesca e Viviana. Pierangioli si gira, conclusione bloccata da Battini (5′). Nulla di rilevante fino al 15′, si gioca prevalentemente lontano dalle porte. Borselli ci prova dalla distanza (16′), alto. Tacco di Pierangioli, Cretella la piazza, Battini decolla per deviare in corner (17′). Gustoso. Tentativo di Fratini, palla a lato (20′). Ancora Pierangioli al tiro, deviazione in angolo (22′). Poi la rete (23′) di Pierangioli con un diagonale preciso come un orologio svizzero, che si deposita in fondo al sacco, 1-0. Il San Miniato Basso resta attivo (30′), il Grifo propone vivacità e gioco di movimento. Raddoppio al 36′: Boccardi porta il caos in area, il suo tiro è ribattuto, arriva di corsa Camilli, che scarica in porta, 2-0. Apprezzabile. Frazione positiva, navigazione corposa, equipaggio privo di lacune, in grado di divertirsi divertendo. Si va al riposo senza ammoniti.
Ripresa. Manovra corale, stilisticamente e tecnicamente valida del Grifo al 7′, il tiro di Vanni è parato. Gli ospiti accettano la sfida conquistando un corner (13′) e un calcio di punizione dal limite al 15′ respinta dalla barriera. Il cammino dell’uccellaccio resta tranquillo costellato da manovre godibili (25′). Pierangioli da tiro piazzato scheggia il palo al 28′. Al 33′ l’attacco del Grifo è targato Molinari – Pierangioli. I rossi di Venturini provano a scalfire la difesa biancorossa (37′) ma Nunziatini resta inoperoso fino al 39′ quando il bel pallonetto di Pagnotta lo beffa, 2-1. Molinari al tiro, Battini devia in angolo (42′). Rigore per il Grifo al 47′ su azione di Molinari sulla sinistra. Espulso per doppia ammonizione Traore autore del fallo di mano. Dal dischetto Cretella è glaciale, 3-1. Finisce qui. Successo limpido per una domenica ancora più emozionante.