Ovunque andavi, per Grosseto, tutti si trasformavano in avvocati e saccenti di giustizia, pur di dire anche loro cosa pensavano di questo “polverone”. Finalmente domenica 12 agosto si parlerà solo di calcio giocato. Il Grifone comincerà la sua avventura sul campo dello Zecchini per la sfida di Coppa Italia contro il Carpi. C’è molta attesa in città per questa partita: chi non ha potuto ammirare il Grosseto in ritiro nelle sue grandi giocate contro il Bologna, attende domenica per vedere come è cambiata la squadra con il “nuovo” tecnico Moriero. Forse per 90 minuti la città, i tifosi, la squadra, si concentreranno solo sul match e non penseranno ad altro; anche se sarà molto difficile, poiché tra l’8 e il 9 agosto arriveranno le sentenze di primo grado sul processo sportivo. Speriamo che i giocatori in campo non risentano del momento negativo che la società sta attraversando, conquistando il passaggio del turno. La squadra, intanto, si sta allenando duramente al “Nilo Palazzoli”, per far ritrovare una sorta di serenità a tutto l’entourage maremmano. Sperando, inoltre, in una bella cornice di pubblico, che riesca a sostenere la squadra e il suo Presidente. Per il momento il calciomercato rimane fermo. Ci sono molti rumors che vogliono Sforzini al Verona da un momento all’altro, ma per ora da parte del Grosseto tutto tace. Prima c’è da affrontare una partita molto più importante: che non è quella di domenica 12 agosto, bensì quella contro Palazzi. La notte di San Lorenzo si sta avvicinando: essendo la notte delle stelle cadenti, credo che molti tifosi grossetani avranno lo stesso desiderio da esprimere, ma non possiamo scriverlo, altrimenti, come da buona tradizione, non si avvererà.