Il pareggio beffardo all’ultimo secondo di gioco contro il Padova, ha lasciato qualche strascico e qualche tensione all’interno di un gruppo che, in ogni caso, ha dimostrato di voler reagire, anche attraverso il gioco, nelle ultime due gare interne.
Ritorno a casa. Per Menichini si tratta di un ritorno a casa, a Crotone ha vissuto la sua ultima esperienza prima di arrivare in Maremma. Con i pitagorici, tra le altre cose, in fase di mercato erano stati presi contatti per andare a prelevare alcuni giocatori come Checcucci o Ciano, ma i calabresi non hanno mai mollato la presa. Il tecnico del Grosseto, in ogni caso, conosce bene l’ambiente dello Scida e questo potrebbe essere un vantaggio nella chiave di lettura della gara. Non sono attese grandi novità in formazione, a partire dal modulo che vede ancora una volta una preferenza orientata sul 5-3-2. In difesa c’è da sostituire l’infortunato Iorio, probabile che Menichini punti sull’esperienza di Cosenza, in questa difficile trasferta, piuttosto che sulla gioventù di Barba. A centrocampo, invece, prepara l’esordio dal primo minuto Mandorlini, pronto a sostituire Jadid. Dilemma in attacco su chi affiancherà Piovaccari, salgono le quotazioni di Gimenez, ma occorrerà valutare bene le sue condizioni fisiche. Gli ultimi arrivati, a tutti gli effetti, non sono sembrati particolarmente in palla dal punto di vista atletico.
Segno X. Allo Scida il Grosseto ha sempre pareggiato. Nel 2009 finì 0-0 con Lerda e Gustinetti a sfidarsi sulle panchine, in una gara giocata in notturna, su di un campo pesantissimo. Stesso risultato nel 2011, quando il Grifone di Michele Serena ottenne il punto salvezza dopo una lunga rincorsa nel girone di ritorno, affrontando alla penultima giornata la squadra di Menichini. Infine l’ultimo risultato dal segno X, ovvero quello della passata stagione, quando i biancorossi di Ugolotti subirono la beffa di un gol incassato al 94’, per il definitivo 2-2 firmato dalla punizione di Florenzi. In panchina per i calabresi c’era Massimo Drago, l’attuale tecnico. A dar coraggio al Grosseto c’è comunque anche il precedente della gara di andata, con i maremmani in grado di raccogliere la prima vittoria stagionale grazie all’1-0 di misura firmato da un colpo di testa di Sforzini su corner di Bonanni, due giocatori che rappresentano il passato.