COSENZA 4,5: esordio veramente difficile, Eramo gli sfugge in almeno tre occasioni ed alla fine il giocatore del Crotone trova il gol. Sul finale del primo tempo perde una brutta palla in uscita, dando così vita a un pericoloso contropiede dei padroni di casa. Nella ripresa, con un rinvio svirgolato, per poco non trova anche una clamorosa autorete. Prima in maglia biancorossa da incubo.
PADELLA 5,5: in campo al centro della difesa dopo la tremenda settimana di polemiche in seguito al rigore causato contro il Padova cerca di giocare semplice, ma si vede che non è tranquillo ed alla fine anche la sua prestazione non è positiva.
FELTSCHER 6,5: il migliore del reparto difensivo, interviene sempre con precisione ed efficacia, coprendo anche le numerose falle lasciate dai compagni.
DONATI 5,5: qualche volata isolata, ma non adeguatamente accompagnata da traversoni buoni per Piovaccari. Troppi i palloni persi in fase di appoggio.
CRIMI 5,5: l’impegno non manca, come al solito, ma la precisione purtroppo sì. Gira spesso a vuoto e non per colpa sua, è costretto a rincorrere avversari e palloni senza l’adeguato supporto dei compagni di reparto.
OBODO 5: macchinoso ed impreciso, non trova il bandolo della matassa nel cuore del centrocampo biancorosso. Giornata decisamente no.
(54° MANCINO 6): serve un buon pallone a Piovaccari, appena entrato, poi ci prova con un tiro al volo deviato in angolo. Alla fine dei conti è tra i migliori nel grigiore generale e non si capisce come mai sia stato accantonato per tanto tempo.
MANDORLINI 5: tocca pochissimi palloni a centrocampo, appare ancora come un corpo estraneo nel gioco di squadra, del resto è arrivato da pochissimo e non riesce a combinare nulla di buono.
CALDERONI 5,5: non ripete la bella prestazione di sabato scorso, anzi torna ad essere impreciso ed insicuro in alcune chiusure difensive. Debole nella fase offensiva.
(71° SODDIMO 5): lo si vede solo per un accenno di rissa con i giocatori del Crotone, fa in tempo a rimediare il secondo cartellino giallo in due spezzoni di gara, non era facile.
PIOVACCARI 5,5: s’impegna molto, per lunghissimi minuti aspetta la palla buona e quando capita purtroppo spara alto. Alla resa dei conti, però, è l’unico insieme a Mancino che prova a fare qualcosa.
GIMENEZ 5: chi l’ha visto? Anche lui era all’esordio, ma in pochi si sono accorti della sua presenza in campo. Impalpabile per lunghi tratti di gara, probabilmente paga una condizione fisica approssimativa.
(61° LUPOLI 5): ha mezz’ora di tempo per fare qualcosa di buono, invece non lo si vede mai. Anche per lui una giornata decisamente da dimenticare.