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DONATI 6,5: tiene a bada Catellani e non disdegna la fase offensiva, sganciandosi quando può. Sfiora il gol con un tiro di destro al volo di poco a lato nel primo tempo.

PADELLA 7,5: come per magia torna sugli standard ai quali ci aveva abituato, risolve almeno tre situazioni estremamente complicate in area di rigore e guida la difesa con grande grinta. Giocatore ritrovato.

BARBA 7: attento e preciso, non perde la calma nei momenti di maggiore difficoltà, si distingue per tempismo e senso dell’anticipo.

CALDERONI 6: grande tenacia in copertura, concede poco spazio a Troianiello e Gazzola che lo attaccano sulle fasce. Una piccola rivincita per lui dopo le critiche ricevute ultimamente.

(85′ COSENZA 6): rinforza la difesa biancorossa nel finale, aggiungendo centimetri e fisicità al reparto arretrato.

DELVECCHIO 7: veste i gradi del capitano per la prima volta nella stagione e lo fa con merito, guidando la squadra con esperienza ed abilità, soprattutto nei lanci a lunga gittata per Piovaccari e Gimenez.

MANDORLINI 6: poco appariscente, ma sicuramente utile nel gioco di rottura, buona l’intesa con Delvecchio.

MANCINO s.v.: un infortunio muscolare nelle battute iniziali della gara lo mette ko quasi subito.

(15′ GIMENEZ 6): non fa cose eccezionali, ma è importante nel possesso palla in alcune azioni di contropiede. Qualche buon dribbling, anche se non trova la porta.

SODDIMO 6: partenza balbettante, ma una volta entrato in partita è tra i più attivi, almeno nel primo tempo. Un tiro al volo finito fuori di poco ed una fucilata da fuori area parata da Pomini, poi nella ripresa cala nettamente fino alla sostituzione.

(65′ CRIMI 6): aggiunge sostanza al centrocampo, ripiegando spesso fino alla linea di Padella e Barba, contribuendo ad alzare il muro difensivo.

SOM 6: gioca come esterno alto di sinistra senza doversi preoccupare molto della fase difensiva. Nonostante questo, risulta poco incisivo e poco convinto per gran parte della gara. Nell’ultima mezz’ora invece gioca con la giusta intensità raggiungendo così la sufficienza.

PIOVACCARI 8: come preannunciato da un noto quotidiano sportivo a tiratura nazionale, guida il blitz del Grosseto al Braglia. Primo tempo normale, ripresa da fenomeno. Grazie ad un movimento da attaccante vero si gira in area e realizza il primo gol, più tardi invece si libera dell’ultimo difensore con un sombrero e si invola verso Pomini superandolo con freddezza. Si riscatta con gli interessi dopo il rigore – shock di martedì sera.

Riccardo Coen