Piero Camilli (Presidente Grosseto): «A Grosseto manco io e si vede, perché questa squadra non ha le palle, gioca senza rabbia e commette una serie di errori inammissibili. Unico aspetto positivo che a giugno i giocatori vanno tutti in scadenza, sono dei mercenari, quindi chi arriverà troverà una società pulita. Non è una minaccia, ma restano tre mesi per prendere il Grosseto. Il problema è che nessuno lo vuole perché non è una piazza appetibile per fare calcio. Dispiace per l’eliminazione perché voglio bene al Grosseto e oggi mi sono arrabbiato per la prestazione di una squadra inguardabile. Qualcuno mi dice “Camilli non li pagare”, ma io ho sempre pagato tutti e non sono mai stati presi punti di penalizzazione per gli stipendi non retribuiti. Sono fasi della vita in ogni caso, sono arrivato qua a 49 anni, adesso ne ho 64, quindi è anche ora di lasciare».
Angelo Gregucci (Allenatore Salernitana): «Partiti non troppo bene, ma alla fine sono soddisfatto per il risultato ottenuto, è merito dei ragazzi che ci hanno portato fin qua. Oggi è stata una buona gara, stiamo cercando di lavorare duro anche in campionato, partita dopo partita».
Leonardo Acori (Allenatore Grosseto): «Al di là degli episodi abbiamo fatto una brutta partita, dopo il gol subito ci siamo abbattuti e questo non deve succedere. I ragazzi si impegnano, ma nel secondo tempo abbiamo fatto fatica a mettere insieme tre passaggi di fila. Mi prendo tutte le responsabilità di questa sconfitta. Domenica contro il Frosinone mi attendo una reazione».
condivido…..E’ORA DI LASCIARE……….E GRAZIE PER TUTTO QUELLO CHE HA FATTO PER QUESTA SOCIETA’….