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LANNI 4: prestazione completamente negativa per il portiere biancorosso che regala il primo gol al Prato e successivamente non fa nulla per riprendersi, anzi si dimostra impacciato in altre situazioni.

FORMICONI 4: nel primo tempo perde un pallone pericolosissimo in difesa e per poco il Prato non trova il gol. Non combina nulla di buono nella prima frazione, cresce un po’ nella ripresa ma poi si fa cacciare gratuitamente dall’arbitro per proteste, un’autentica ingenuità da parte del capitano biancorosso.

BIRASCHI S.V.: si fa male quasi subito ad una spalla ed è costretto ad uscire.

(7° PERINI 5): entra in campo a freddo, ma non si riscalda mai, giocando a basso ritmo con scarsi profitti. Un solo buon passaggio a Giovio, che però spreca calciando alto.

LEGITTIMO 5: soffre notevolmente nel ruolo di centrale difensivo, il reparto fa acqua da tutte le parti e non solo perché piove copiosamente.

GOTTI 5,5: impreciso in diverse situazioni, ma è uno dei pochi che ci prova, con un’iniziativa nel secondo tempo neutralizzata da Layeni.

ONESCU 6: sotto tono rispetto al suo standard, ma ha il merito di fornire l’assist a Marotta per il gol del momentaneo pareggio.

(63°BOMBAGI 5,5): non riesce ad entrare in partita, ma va detto che la sua squadra rimane in doppia inferiorità numerica.

OBODO 5: l’infortunio di Biraschi lo porta nel ruolo di centrale difensivo, dove palesa tutti i suoi limiti. Causa il rigore che chiude la partita, espulsione inclusa.

RICCI 6: qualche buona giocata, anche se isolata. Finisce per predicare nel deserto.

PAGANO 6: con Ricci è uno dei pochi che prova a creare qualcosa di buono, ma non è supportato al meglio dai compagni.

GIOVIO 5: prestazione anonima, si vede davvero poco e spreca una buona opportunità nel secondo tempo calciando alto da posizione favorevole.

(78° ESPOSITO S.V.): entra troppo tardi, non ha il tempo di incidere.

MAROTTA 6,5: il migliore dei suoi nel grigiore complessivo della giornata. Segna un bel gol e crea qualche altra buona occasione, ma è davvero troppo solo in avanti.

Riccardo Coen