Un gol per tempo e la sensazione che la cura Stringara stia iniziando a dare i suoi frutti. Difesa blindata, attacco che ha ripreso al fare il proprio dovere. Nel mezzo un centrocampo che inizia ad avere anche dell’idee. Il Grifone si aggiudica il secondo scontro diretto consecutivo in chiave salvezza e riemerge dando un calcio alla crisi. il 2-0 ottenuto al Melani toglie d’impaccio una squadra apparsa solida e con le idee chiare su ciò che bisogna fare per portare a casa un risultato utile. Gara dai ritmi paurosamente lenti in avvio, anche perché la tensione tra i 22 in campo è palese: non si può sbagliare e il match è di quelli delicati. Ci pensa così Torromino a dare un calcio alla noia di una partita bloccata. Al 25′ l’attaccante del Grifone spara la solida bordata da distanza siderale, con il portiere Olzack colpevolmente sorpreso. E’ l’1-0 che infonde grande fiducia ai maremmani, mentre la Pistoiese di Lucarelli va al tappeto stordita, anche se si rialza e prova a cambiare passo.
Nella ripresa, infatti, il tecnico degli arancioni rompe gli indugi e vara una formazione a trazione anteriore, agendo sui cambi. Stringara di contro, si copre, pur mantenendo intatto quell’equilibrio di squadra che è qualità necessaria nella gestione della gara. I biancorossi, in ogni caso, pungono in contropiede, con folate offensive che alleggeriscono la pressione alla quale la difesa è sottoposta. I granitici Monaco, Ferraro e Legittimo, non concedono troppi svolazzi agli avanti della Pistoiese, costretti a confidare sulle scorribande di Piscitella, entrato a gara in corso e spina nel fianco destro della difesa grossetana. Di pericoli concreti, a parte qualche mischione confusionario, non arrivano dalle parti di Baiocco, a conferma che la Pistoiese ci mette volontà, ma non va oltre la generosità dei suoi sul campo. Il Grosseto, invece, ha anche qualità e si vede nel finale, quando Fofana si fa perdonare il mancato raddoppio del 74′, concludendo in maniera vincente un contropiede nel tempo recupero. Il diagonale dell’attaccante è un colpo da biliardo: il palo fa da sponda restituendo un comodo pallone da depositare in rete. E’ festa sotto la curva dei tifosi biancorossi. Il Grosseto vince e convince e intorno alla squadra, adesso, si respira aria nuova.
PISTOIESE-GROSSETO 0-2
PISTOIESE (5-3-2): Olzack; Celiento, Falasco, Di Bari (81’Martignano), L.Ricci, Frascatore (50’Piscitella); Pacciardi, Mungo, Vassallo; Falzerano, Romeo (62’Anastasi). All. Lucarelli. GROSSETO (3-4-1-2): Baiocco; Monaco, Ferraro, Legittimo; Formiconi (85’Burzigotti), Verna, Della Latta, Paparusso; Gambino (46’Volpe); Pichlmann (62’Fofana), Torromino. All. Stringara. Arbitro: Caso di Verona. Marcatori: 25’Torromino (G), 94’Fofana (G). Ammoniti: L.Ricci, Formiconi, Vassallo, Romeo, Torromino, Baiocco, Piscitella. Angoli: 2-4. Recupero: 2’pt, 4’st