Domenico Giacomarro (allenatore Grosseto): <<Nel nostro momento migliore siamo rimasti in dieci, peccato perché la Viterbese nel secondo tempo stava abbassando i ritmi, mentre noi stavamo venendo fuori alla distanza. Considerate tutte le difficoltà avute oggi, con Zotti in condizioni precarie, abbiamo fatto molto bene. Siamo stati in difficoltà solo sulle palle inattive, per il resto Lanzano ha dovuto fare poco. Abbiamo sofferto la fisicità degli avversari, ma ho visto grande personalità da parte dei miei ragazzi oggi. La partita è stata caratterizzata da un alto livello di tensione, abbiamo fatto qualche errore che ci ha penalizzato, in definitiva possiamo accontentarci del punto conquistato, ma sinceramente volevamo vincere anche in inferiorità numerica. Oggi non potevamo fare pressing alto, perché sapevamo che avremmo avuto difficoltà sulle fasce laterali. La Viterbese ha giocatori molto esperti a centrocampo, sulla carta non era assolutamente facile. Oggi è stata una bella giornata di sport, c’era una bella atmosfera sugli spalti e siamo contenti di aver offerto una buona prestazione.>>
Giulio Daleno (difensore Grosseto): <<Oggi per noi era una partita molto importante, un bel banco di prova. Penso che, considerata l’espulsione di Ungaro, possiamo anche accontentarci. Siamo rimasti in dieci nel nostro momento migliore, dopo aver recuperato il risultato che ci aveva visti in svantaggio nel primo tempo. Siamo scesi in campo per vincere, l’obiettivo era quello, poi le partite non sempre vanno come vogliamo, visto che in campo ci sono anche gli avversari. Il campionato è ancora molto lungo, in ogni caso, ad oggi non ho visto squadre che ci hanno messo in particolare difficoltà.>>
Roberto Palumbo (attaccante Grosseto): <<Sull’occasione mancata all’inizio del secondo tempo, la palla di Nappello era leggermente corta e non sono riuscito a piazzarla come volevo. Peccato, perché speravo di fare gol. La condizione fisica sta migliorando, penso che cresceremo sempre di più. Vorrei rivedere il gol che mi è stato annullato nel secondo tempo, ritengo che fosse valido. Siamo consapevoli della nostra forza, abbiamo ambizioni importanti, sono venuto in maremma per fare bene e vincere il campionato, anche se per scaramanzia non vorrei dirlo. Credo che oggi abbiamo messo in difficoltà un’ottima squadra, la Viterbese forse non si aspettava un Grosseto così forte.>>
Umberto Nappello (attaccante Grosseto): <<Nell’occasione del gol mi sono fatto trovare pronto sulla respinta di Pini dopo il bel colpo di testa di Daleno. Sono contento per il mio rientro dopo l’infortunio, per fortuna ho recuperato bene, alla fine il lavoro paga. Siamo rimasti in dieci nel nostro momento migliore, stavamo crescendo ed abbiamo avuto un’occasione importante con Palumbo. Anche in dieci, siamo stati bravi a gestire il possesso del pallone anche se volevamo vincere. In generale, dobbiamo giocare come fatto nei primi venti minuti del secondo tempo, quando siamo stati padroni del campo.>>
Federico Nofri Onofri (allenatore Vitebese Castrense):<< Risultato equo – annuncia – con il leggero rammarico di essere andati vicini al raddoppio. Dobbiamo ancora lavorare per migliorare nella fase conclusiva. I meccanismi della squadra mi sono sembrati buoni con gli esterni bassi capaci di accompagnare l’azione offensiva. Si tratta di aggiustamenti necessari. Mi è piaciuto Babacar, ultimo arrivato in casa nostra, una pedina funzionale capace di soddisfare e rispondere alle mie tante richieste. Ritengo che noi ed il Grosseto possiamo lottare per l’obiettivo finale. Entrambe sono società con ottimi bacini di tifo, organizzate al meglio, possiedono, cioè, tutti gli ingredienti necessari per primeggiare. Gli scontri diretti è bene non perderli. Nel caso specifico una sconfitta ci avrebbe allontanato di 7 lunghezze dai biancorossi e le rincorse sono sempre molto difficili e delicate>>. Ci vediamo al ritorno propone la sala. <<Mi auguro di si, sappiamo tutti come sia sottile per noi allenatori il filo che ci tiene legati ad una panchina. Spero che al giro di boa la Viterbese Castrense sia presente ai piani alti della classifica.>>