In occasione della partita interna contro il San Cesareo, è tornato a farci visita il gruppo di tifosi d’oltremanica. Forse non tutti sanno chi sono e come mai hanno scelto di tifare Grosseto, per questo abbiamo parlato con i ragazzi del gruppo “Maremmani 1912” per farci descrivere un po’ meglio chi sono questi ragazzi.
Per la tifoseria di una squadra di provincia, come si usa dire di questi tempi, scoprire che esiste un gruppo di supporters al di là del mare, nella terra dove il football è nato, è senza dubbio qualcosa che lascia per lo meno senza parole.
Così quando all’improvviso durante una partita di lega pro qualsiasi si presentano 20 ragazzi del Regno Unito (inglesi, scozzesi e irlandesi) con le maglie del Grosseto, uno striscione con scritto “we love Grosseto” e tanta voglia di tifare per la nostra “piccola squadra” alcuni di noi hanno addirittura pensato ad uno scherzo, altri si sono detti che sembrava quasi di essere dentro un film. Poi però è bastato parlare e conoscere questi ragazzi per capire che era tutto vero e molto più semplice di quanto sembrasse. Un gruppo di amici appassionati di calcio puro, vero, non solo quello della premier fatto di luci e sterline che decide di trovare una squadra minore per cui appassionarsi e tifare tutti insieme. Proporre centinaia di club e in base a simpatie e selezione del tipo di tifoseria, ridurre le pretendenti fino a individuare nella nostra squadra il loro nuovo amore. I motivi sono semplici. La squadra piace e la tifoseria ha uno stile un po’ british per “le pezze esposte”. Il resto viene da solo, un viaggio in Italia e presentarsi allo stadio, conoscerci fare amicizia e tifare insieme. E dopo un anno tornano, questa volta in serie D, più compatti e appassionati di prima per una giornata che tanti hanno definito epica. Amicizia e tifo, la cosa più semplice e più bella del mondo!