È la partita del riscatto, quella con la quale il Grifone vuole cancellare l’eliminazione di coppa e proseguire la corsa in vetta al campionato. Non ci sono scorie fisiche da tirar via dopo il ko interno con il Montignoso, ma solo energie mentali da ritrovare, per evitare di infilare in un vortice pericoloso. «Siamo delusi per la brutta prestazione di mercoledì, ci tenevamo al raggiungimento della finale, obiettivo alla nostra portata, ma proprio per questo siamo intenzionati a riscattarci immediatamente», mister Miano non usa giri di parole per analizzare il flop infrasettimanale, ma guarda avanti. Tuttavia le insidie potranno arrivare se lo Sporting Cecina, ultimo in classifica e già battuto in coppa, verrà sottovalutato. «Non ce lo possiamo permettere – taglia corto mister Miano -, perché non sono più ammessi errori di questo genere. Occorre entrare in campo decisi, aggressivi e con la giusta cattiveria. È una partita da vincere e non c’è altro da aggiungere». Tutti gli elementi in organico sono a disposizione, ad eccezione dello squalificato Ciolli. Per la prima volta in stagione, quindi, non sarà possibile schierare la coppia centrale titolare composta dal capitano e da Gorelli che fin qua sono stati sempre presenti, con un impiego di 1560 minuti tra campionato e coppa. «Non è un problema – puntualizza Miano -. Ho diversi giocatori che hanno voglia di giocare e di dimostrare quanto valgono».