Lo sanno bene anche Magrini e Consonni che, nell’unica gara disputata lontano dalla Maremma nel corso della loro gestione, hanno incassato un pesante 4-0 in terra labronica. Il Grosseto adesso ci riprova, in quel di Varese, sperando che il 3-0 rifilato alla Pro Vercelli nell’ultimo match, serva a dare nuova fiducia sulla strada della continuità di risultato.
Conferma Jadid. A tal proposito, il 4-3-1-2 che ha funzionato molto bene, nella recente gara dello Zecchini, appare il modulo ideale da applicare anche al cospetto del Varese. Magari ci sarà la possibilità di qualche rotazione, visto il rientro di Padella e di Calderoni che hanno scontato il turno di squalifica. Il laterale di sinistra, più difensivo rispetto a Som, potrebbe essere preferito in quella zona di campo, mentre Padella, autore del primo gol in maglia biancorossa proprio a Varese, c’è la possibilità di un concreto impiego dal primo minuto. A centrocampo, invece, Jadid va verso la riconferma da trequartista in grado di illuminare le giocate offensive di Sforzini e Lupoli.
Varese in forma. Al di là del mal di trasferta, in ogni caso, c’è da fare i conti con lo stato di forma della squadra di Castori, formazione che ha messo da parte gli alti e bassi di inizio stagione, infilando 3 vittorie consecutive. Chiaro che all’Ossola, contro l’ultima in classifica, i lombardi puntino al poker. Il bilancio del confronto è in perfetta parità, per due volte la gara è terminata sul 3-1. L’ultimo precedente, tuttavia, sorride al Grifone, con il successo ottenuto sotto il diluvio nel posticipo del 23 aprile. In quella circostanza la squadra di Ugolotti passò di rimonta, pareggiando il gol di Granoche con l’autorete di Troest, per poi andare a vincere grazie ai sigilli di Padella e Sciacca.