Ferma da solo il Bari opponendosi splendidamente al calcio di punizione di Bellomo, in seguito neutralizza le conclusioni di Galano, Visconti e Caputo, al quale para anche un calcio di rigore. Riesce a deviare anche il tiro finale dello stesso Caputo, peccato che la palla finisca sui piedi del liberissimo Fedato che può così insaccare in rete a meno di dieci secondi dalla fine dell’incontro.
DONATI 5,5: lascia colpevolmente da solo Fedato nell’azione decisiva che consegna i tre punti al Bari, reclamando un fuorigioco che non c’è. Disattenzioni simili non sono ammissibili in questa situazione, quando anche un punticino avrebbe forse fatto bene al morale della squadra. Episodio a parte, la sua prestazione non convince.
PADELLA 5: soffre la rapidità di Caputo che gli sfugge in diverse circostanze. A pochi minuti dall’intervallo è costretto a stendere lo stesso attaccante che si stava involando a rete. Si sacrifica dunque per la squadra, ma considerando che a quel punto mancava ancora un tempo intero da giocare, forse sarebbe stato preferibile evitare il fallo.
BARBA 6: in ripresa dopo alcune prestazioni non brillantissime, va anche vicino al gol con un bello stacco di testa che però risulta centrale per Lamanna.
CALDERONI 6: in crescita anche lui, non fa cose trascendentali ma almeno svolge il suo compito con un certo ordine. Bella una sua conclusione nel primo tempo, che costringe Lamanna ad una parata a terra non proprio facile.
RONALDO 6: torna in campo dopo l’esclusione di sabato scorso, gioca a fasi alterne, senza infamia e senza lode. Menichini lo richiama in panchina per cercare di alzare il baricentro della sua formazione,
(58° LANZAFAME 5,5): entra in campo da ex, ma non riesce ad incidere. Sfrutta male un contropiede servendo un pallone troppo lungo a Som.
JADID 6: anche oggi gioca piuttosto basso e cerca di dare le giuste geometrie alla sua squadra. Gioca una partita di sostanza, più che di qualità ed alla fine piace per l’impegno che mette in campo. Bello un suo calcio di punizione da quasi trenta metri che Lamanna respinge in tuffo.
CRIMI 6,5: il consueto moto perpetuo in mezzo al campo, recupera un’infinità di palloni e risolve anche alcune situazioni difficili nella propria area di rigore, dimostrandosi dunque insostituibile nel ruolo di interditore.
FOGLIO 5,5: continua ad essere lontano dalla migliore condizione, ma oggi, se non altro, appare maggiormente coinvolto nella manovra, Purtroppo viene richiamato in panchina per esigenze tattiche in seguito all’espulsione di Padella, ma appare comunque in crescita.
(44° RIGIONE 5,5): ricompone la difesa a quattro dopo il rosso a Padella. Saltato secco un paio di volte dagli attaccanti di casa, rapidi e sguscianti, non dà la sensazione di essere solido.
CURIALE 6: combatte con grande generosità, facendo continuamente a sportellate con i difensori di casa. Non fa grandissime cose, ma il lavoro sporco che lo vede protagonista è sicuramente utile per la squadra.
LUPOLI 5,5: generoso come al solito, ma non riesce a sfruttare i varchi che Curiale gli apre. Come spesso gli accade, si perde sul più bello.
(75° SOM 6): solo un quarto d’ora per lui, eppure riesce a mettersi in mostra grazie ad un paio di buone diagonali ed in un’azione offensiva nella quale si propone molto bene.