I biancorossi si presentano con la conferma del 4-2-3-1, in cui le novità sono rappresentate da Som, Obodo, e Gimenez, oltre a Iorio che veste i panni del capitano, mentre Padella si accomoda in panchina. Piero Braglia, sull’altra panchina, schiera un offensivo 4-3-3 con Verdi, Cellini e Bruno a comporre il tridente.
Zito colpisce. L’avvio di gara è brillante per il Grosseto che su di una superficie di gioco veloce prova la partenza sprint. Dopo 10 minuti intensi però, la Juve Stabia passa al primo affondo. All’11’, infatti, Zito si accentra da sinistra, carica il tiro e fulmina Lanni. E’ una mazzata tremenda per il Grosseto, punito nei primi minuti di gioco, quando cercava una partenza diversa. La risposta, in ogni caso, c’è, perché il Grosseto macina gioco pur difettando nell’atto conclusivo. Le opportunità migliori capitano a Gimenez che al 27’, con un colpo di testa, sfiora il palo su cross di Som, ma soprattutto con Piovaccari al 35’, in quanto l’attaccante biancorosso si trova davanti a Seculin, ma spara di poco a lato.
Sotto il diluvio. La ripresa vede un Grosseto generoso, sotto il diluvio la squadra di Moriero alza il ritmo e prova a rientrare in partita. Il Grifone ci riesce con una super punizione di Mancino che al 56’ pesca il jolly e trova l’1-1. Magistrale l’esecuzione dell’esterno biancorosso. È il momento migliore per i biancorossi che spingono e provano a trovare il sorpasso. È generoso lo sforzo della squadra di Moriero che è anche sfortunato. Così, mentre la Juve Stabia arretra, il Grosseto attacca, ma come spesso accade in questa stagione, al primo capovolgimento di fronte, i padroni di casa passano nuovamente in vantaggio con Bruno. La deviazione da terra dell’attaccante vale il 2-1 al 76’. Il Grifone schiuma rabbia e disperazione, i biancorossi si riversano in attacco, ma mancano il pari, sempre per una questione di centimetri. Al fischio finale, la pioggia bagna l’ennesima sconfitta di una stagione storta.