Il difensore classe ’70 Alì Lolli, nativo di Teheran, inizia la sua carriera nel 1998 nei dilettanti dei “Pescatori Ostia”, fino ad arrivare nel Teramo, Paternò, Padova, Catania, Lanciano, Taranto, Pomezia. Nel Grosseto ha militato dal 2006 al 2007, contribuendo a portare il Grifone nella serie cadetta. La sua vita è molto cambiata, portando con se nuove passioni come quella per il kite surf.
COME TI SEI TROVATO A GROSSETO?
A Grosseto mi sono trovato benissimo, un ottimo ambiente.
HAI APPESO LE SCARPETTE AL CHIODO?
Ancora sinceramente non so, sono molto indeciso. Sto valutando diverse proposte sia da giocatore che non.
NEL PERIODO IN CUI HAI GIOCATO A GROSSETO, I TIFOSI TI SONO STATI VICINI?
Sono stato a Grosseto nei 6 mesi migliori dell’ anno; abbiamo vinto il campionato ed il calore della gente è stato una escalation che ci ha trascinato fino alla vittoria del 13 maggio.
UN RICORDO LEGATO AL GROSSETO CALCIO?
L’essere entrati nella storia per la prima volta in serie B, è stato veramente emozionante.
LA COSA PIU’ BELLA DELLA TUA VITA, E UN SOGNO NEL CASSETTO?
La mia famiglia: mia madre, i miei fratelli, le mie nipoti, mio zio e le mie zie. Il mio sogno più grande è quello di poter insegnare lo sport.
UN COMPAGNO DEL GROSSETO CHE ANCORA SENTI A CUI SEI LEGATO PARTICOLARMENTE?
Ho un bel ricordo di tutti, ma non sono legato particolarmente a nessuno.
Di recente ho visto Di Meglio (il capitano di quell’anno), ed è stato veramente piacevole poterlo rivedere.
IL MIGLIOR ALLENATORE CHE HAI MAI AVUTO?
Pasquale Marino.
CHE RAPPORTO HAI AVUTO CON IL PRESIDENTE CAMILLI? E UN RICORDO PARTICOLARE DI LUI?
Un buon rapporto, si è sempre comportato bene nei miei confronti. Un passionale, con un carattere decisamente molto forte, che è riuscito a raggiungere grandi risultati nel calcio.
RICORDI ANCORA LE EMOZIONI DI QUEL 13 MAGGIO 2007, IN CUI PORTASTE IL GROSSETO PER LA PRIMA VOLTA IN SERIE B?
QUALCHE CURIOSITA’ RELATIVA A QUEL GIORNO?
Si le ricordo minuto per minuto, delle grandissime emozioni. Sinceramente non ci aspettavamo tutta quella gente allo stadio al nostro ritorno!
DI RECENTE HAI COME PASSIONE IL KITE SURF: COME E’ NATA QUESTA PASSIONE, ED HAI INTENZIONE DI PROSEGUIRE SU QUESTA STRADA?
Abitando ad Ostia, vivendo al mare, ne sono sempre stato appassionato. Nel 2005 mi sono avvicinato al Kite surf, da lì non ho avuto più dubbi: il mare è diventata la mia seconda casa. Nel tempo ho imparato il surf, il Wind surf, ed in ultimo lo stand up paddling, che è diventato la mia palestra all’ aperto, dove alleno la mia libertà. Ora nel tempo libero, insegno e alleno chi me lo chiede. Ancora non so se sarà il mio futuro, ma intanto è il mio presente; ho da poco finito un corso di formazione manageriale nello sport, ed a metà luglio farò il corso per diventare allenatore.
UN SALUTO AI TIFOSI.
Auguro ai tifosi grossetani, tutto il meglio che si possa avere, cioè: bel calcio, vittorie e tante emozioni sane. Un abbraccio a tutti!!!