La crisi del Grosseto sembra non avere più fine. Nella trasferta di Reggio Emilia arriva il terzo stop consecutivo per un avvio di girone di ritorno da incubo, con zero punti raccolti. Questa volta, però, c’è molto da recriminare sull’1-0 con il quale la Reggiana conquista l’intera posta in palio. L’episodio chiave del match, infatti, si verifica al 27′ quando l’ultimo arrivato Ferraro interviene in area di rigore su Angiulli. Il difensore biancorossi anticipa l’avversario in scivolata, ma sullo slancio colpisce anche il calciatore della Reggiana. Per il direttore di gara è rigore più espulsione. Una decisione che segna la gara. Dal dischetto Bruccini non trasforma la massima punizione, neutralizzata da Baiocco, ma ha la fortuna di ritrovarsi una comoda respinta da insaccare a rete. Con l’uomo in meno e sotto di un gol, Stringara passa alla difesa a quattro, mentre la reazione maremmana arriva attraverso una conclusione radente di Della Latta che costringe Feola all’intervento in presa bassa. Nel finale di frazione la Reggiana preme sull’acceleratore approfittando di una flessione del Grosseto, Baiocco si salva in un paio di circostanze, anche con l’aiuto di Della Latta. Poi squadre a riposo, con qualche scintilla di troppo nel tunnel degli spogliatoi.
Nella ripresa Stringara gioca la carta Fofana e lascia a riposo Pichlmann. Il Grifone prova a riequilibrare le sorti del match e al 51′ Torromino pennella per Monaco che arriva di slancio dalla retrovie e stacca per la deviazione di testa che si perde incredibilmente sul fondo. La Reggiana incassa e riparte, così Stringara si gioca la carta Lugo una volta superata l’ora di gioco. Al 63′ Bruccini scende fino all’area di rigore del Grosseto e spara un fendente che Baiocco alza prontamente in angolo. La Reggiana vuole chiudere la partita ma ottiene solo una collezione di corner, in compenso il Grifone, che ha speso molto, fatica a risalire la china. I maremmani si affidano ai calci piazzati, così all’80’ è addirittura Legittimo a provarci con una bella girata in area di rigore, sugli sviluppi di un corner, che si perde di poco sul fondo. Un minuto più tardi è invece Lugo a provare la conclusione su punizione, ma il suo sinistro lambisce la traversa con Feola sulla traiettoria del tiro. All’88’ però, Formiconi si dimostra oltremodo ingenuo e rimedia il secondo cartellino giallo, costringendo il Grifone a un finale di partita con la doppia inferiorità numerica. La Reggiana potrebbe affondare il colpo, ma non riesce a raddoppiare. Il Grosseto frena ancora e adesso la classifica si fa davvero preoccupante.
REGGIANA-GROSSETO 1-0
REGGIANA (4-3-3): Feola; Andreoni, Spanò, Sabotic, Mignanelli; Bruccini, Maltese, Angiulli (82’Vacca); Giannone (70’Tremolada), Ruopolo, Siega. All. Colombo. GROSSETO (3-4-1-2): Baiocco; Monaco, Ferraro, Legittimo; Formiconi, Della Latta, Verna (76’Okosun), Paparusso; Volpe (62’Lugo); Torromino, Pichlmann (46’Fofana). All. Stringara. Arbitro: Perotti di Legnano.Marcatori: 29’Bruccini (R). Espulsi: 27’Ferraro (G), 88’Formiconi (G). Ammoniti: Formiconi, Volpe, Mignanelli, Sabotic. Angoli: 12-3. Recupero: 1’pt, 4’st.