Alla vigilia di questa partita, alzi la mano chi non avrebbe firmato per un pari. Il calcio però è così ed ecco che un risultato sperato ed auspicato, tutto ad un tratto diventa deludente. Parliamoci chiaro, il Grosseto visto sul campo avrebbe legittimamente meritato la vittoria e per come si sono messe le cose, con il rigore concesso e la conseguente espulsione di Mengoni, autore del fallo, non poteva e non doveva essere altrimenti. Ma il Grosseto ancora una volta è protagonista di un beffardo epilogo. I tifosi hanno ancora negli occhi la scenetta sul “cambio – non cambio” di Onescu, proprio lui autore del fallo che ha poi determinato il gol del pareggio di Altinier e finita la partita pian piano abbandonano gli spalti e intanto discutono appunto sul chi sia stato il colpevole dello sciagurato pareggio. Tra gli imputati il mister, reo di non aver dato seguito al cambio, Onescu, colpevole di aver causato il fallo da cui si è generata la rete del pareggio, Baiocco, al quale viene imputata scarsa attenzione sulla conclusione di Altinier, e infine Torromino, il quale ha sprecato più di un’occasione per chiudere la partita, la più clamorosa al minuto 86, quando il “Torro” calcia alto da solo davanti a Lanni. A parer nostro in questo momento ha poco senso mettersi a cercare cause e colpevoli, lo avevamo già anticipato nell’articolo della settimana scorsa “Il Grosseto cerca la salvezza e intanto programma il futuro”, che questa sarebbe stata una partita difficile ma che soprattutto il Grosseto avrebbe dovuto costruire la salvezza nelle due successive partite, quelle contro San Marino e Prato. Quindi concentrazione e testa già rivolta alla prossima partita di domenica contro quel San Marino che dopo la vittoria di oggi, ai danni del Gubbio, vede riaccendersi la speranza di evitare la retrocessione diretta per giocarsi un posto nei play-out.
2 thoughts on “Un punto che muove la classifica”
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E’ necessario mettere da parte lamentele, polemiche e ricercare responsabili. Ieri gli uomini in casacca biancorossa hanno ben giocato. Hanno messo volontà e solo la sfortuna ha tolto la gioia dei tre punti. Considero la prestazione di ieri di buon auspicio per le prossime gare; quelle con San Marino e Prato saranno da vincere. Ho fiducia in Pickelmann e compagni e sono sicuro che il Grosseto raggiungerà la salvezza.
Fabrizio, la penso esattamente come te. Se giochiamo le prossime quattro partite con la stessa intensità che abbiamo visto ieri, non avremo grossi problemi a chiudere il capitolo salvezza. Magari un po’ più di cattiveria e concentrazione sotto rete, non guasterebbe. E’ palese la difficoltà nell’andare a segno. I risultati di oggi poi non ci hanno voluto un granché bene ma non dimentichiamoci che nelle prossime partite ci sono anche degli scontri diretti tra le ultime in classifica che quindi finiranno per togliersi punti tra di loro. Forza e coraggio, fino alla fine.