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Nessun problema per il Grifone, Palumbo e Di Gennaro abbattono il San Cesareo allo Zecchini

Grosseto (3-5-2): Lanzano; Ungaro (59° Ciolli), Schettino, Maciucca; Libutti (80° De Masi), Olivieri, Platone, Vaccaro, Lavopa; Di Gennaro (70° Nappello), Palumbo (cap).
A disposizione: Tseleki, Cremonini, Daleno, Lauria, Migliaccio, Murano.
Allenatore: Domenico Giacomarro.

San Cesareo (4-3-3): Sabelli G.; Rufini (49° Tagliaboschi), Tarantino (cap.), Santilli, Olivieri; Sabelli P., Blandino (64° Fabiani), Bianciardi; Leonardi, Tozzi, De Marco (76° Taverna).
A disposizione: Opara, Stazi, Rossi, Ciampi.
Allenatore: Fabrizio Perrotti.

Arbitro: Enrico Maggio della sezione di Lodi.
Assistenti: Andrea Cravotta della sezione di Città di Castello e Luca Di Sante Coaccioli della sezione di Foligno.

Note
Reti: 30° Palumbo (G), 48° Di Gennaro (G), 55° Palumbo (G, rig.).
Calci d’angolo: Grosseto 7, San Cesareo 1.
Recupero: 1 minuto nel primo tempo, 3 minuti nel secondo tempo
Ammoniti: 23° Ungaro (G), 27° Rufini (SC), 90° Sabelli P. (SC) per gioco scorretto.
Espulsi: nessuno.
Spettatori: 2000 circa.
Meteo: sereno, vento assente.
Terreno: in buone condizioni.

GROSSETO – Terza vittoria consecutiva ottenuta dalla squadra di Giacomarro, dopo i successi contro l’Ostia Mare e l’Albalonga. Allo Zecchini, il Grifone regola senza troppe difficoltà il San Cesareo. Dopo il primo tempo concluso sul risultato di 1-0 grazie al gol di Palumbo, lo stesso attaccante regala l’assist del raddoppio a Di Gennaro all’inizio della ripresa e sigla personalmente il 3-0 dal dischetto, dopo che Lavopa si era guadagnato il calcio di rigore con un’azione entusiasmante sulla destra. Buona la prestazione dei biancorossi che hanno mantenuto alta la concentrazione contro una squadra di bassa classifica ed hanno saputo amministrare il gioco ed il punteggio nel migliore dei modi.

La premiata ditta Di Gennaro – Palumbo sblocca il match
Giacomarro conferma la formazione di Albano Laziale, continua dunque l’assenza di Zotti ancora ai box dopo l’infortunio muscolare di qualche settimana fa. Dopo la classica fase di studio, il San Cesareo si fa pericoloso con il colpo di testa di De Marco sull’esterno della rete dopo il traversone operato da Leonardi, al nono minuto. I biancorossi vanno vicini al gol al 14° con Palumbo, che con un piazzato di destro sfiora il palo dopo che Vaccaro non era riuscito a concludere in seguito al passaggio smarcante di Libutti. Il San Cesareo spreca un’occasione colossale al 22°, quando Tozzi non riesce e concludere da due passi ed a porta vuota sul cross basso di De Marco. Il Grifone si porta in vantaggio alla mezz’ora, azione manovrata sulla destra con Lavopa e Di Gennaro, quest’ultimo serve al centro l’accorrente Palumbo che non ha problemi a battere di piatto al volo l’incolpevole Sabelli. Al 35° lo stesso Palumbo potrebbe raddoppiare, ma l’attaccante non aggancia il bel passaggio di Olivieri. Pochi minuti più tardi ancora Palumbo protagonista, il centravanti libera al tiro con una finezza Libutti, il destro al volo a girare dell’esterno termina tra le braccia del portiere Sabelli.

Di Gennaro – Palumbo sugli scudi
La ripresa si apre con il raddoppio del Grosseto, pezzo di bravura di Di Gennaro che controlla e batte al volo di destro un pallone ben gestito all’interno dell’area di rigore da Palumbo con un palleggio volante. Il San Cesareo prova a farsi vivo con la conclusione di De Marco al 50°, facile per Lanzano al 50°. Trascorrono cinque minuti e Lavopa viene steso in area da Simone Olivieri dopo un’azione irresistibile. Dal dischetto l’implacabile Palumbo sigla il 3-0. A questo punto il Grifone, di fronte ad un San Cesareo in evidente difficoltà fisica, gioca come il gatto con il topo ed al 68° Palumbo manca di poco la tripletta personale, con un colpo di testa in tuffo ma centrale sul cross di Olivieri. Gli ultimi minuti trascorrono senza grosse emozioni e si giunge al triplice fischio finale nella più assoluta tranquillità, come da tempo non avveniva allo Zecchini.

Riccardo Coen