Ha vestito la maglia biancorossa negli anni dal 2002 al 2005, con una parentesi di una stagione nel Montevarchi, il centrocampista Massimo Dallenogare ha portato il Grifone in serie C1. Inizia la sua carriera nel Vicenza nel 1996, per poi passare al Giorgione in serie C2, poi nel 1998 al Saronno, e poi un susseguirsi di squadre come Cittadella, Teramo, Pisa fino ad arrivare nel 2002 a Grosseto. Il primo anno registra 22 presenze e 1 rete, nei successivi anni il centrocampista con molto estro ed il vizio del gol, mette a segno in biancorosso altre 2 reti. Dopo Grosseto, si trasferisce nuovamente a Teramo, poi nel Legnano, e nel 2005 passa due stagioni in serie C2 nella Bassano Virtus, per poi di nuovo essere ceduto all’Eurotrezze. Ma il suo cuore è ancora maremmano: infatti, Massimo, milita tutt’ora nell’Albinia, squadra di eccellenza.
COME TI SEI TROVATO A GROSSETO?
A Grosseto mi sono trovato da subito stupendamente, e poi è la città dove è nato mio figlio Mattia e quindi sarò sempre legato a Grosseto ed alla Maremma.
IN CHE SQUADRA GIOCHI ORA?
Ora gioco nell’Albinia.
NELLA TUA NUOVA AVVENTURA ALL’ALBINIA COME TI STAI TROVANDO?
Direi bene, anche se con tutto ciò che è successo bisogna rimboccarci le maniche.
NEL PERIODO IN CUI HAI GIOCATO A GROSSETO, I TIFOSI TI SONO STATI VICINI?
Con i tifosi ho sempre avuto un ottimo rapporto, mi hanno sempre fatto sentire il loro affetto.
HAI QUALCHE RIMPIANTO NELLA TUA CARRIERA?
Certamente, a volte avrei fatto meglio a tenermi per me le mie opinioni. Nel calcio ci sono tante persone finte, purtroppo.
UN RICORDO LEGATO AL GROSSETO CALCIO?
Sicuramente la promozione in serie C 1.
LA COSA PIU’ BELLA DELLA TUA VITA?
Io vivo per mio figlio Mattia , quindi direi che non ce niente di più importante di lui.
UN SOGNO NEL CASSETTO?
Vorrei vedere mio figlio diventare una brava persona, vederlo raggiungere i propri obiettivi.
COSA SALVI E COSA SCARTI DELLA TUA ESPERIENZA IN BIANCOROSSO?
Sicuramente scarto l’ essere andato via nel primo anno di C1 per avere trovato una persona falsa che non ha detto le cose vere sul mio conto. Per il resto salvo tutto, perché ho passato bellissimi momenti.
UN COMPAGNO DEL GROSSETO CHE ANCORA SENTI A CUI SEI LEGATO PARTICOLARMENTE?
Mi sento spesso con Bianconi , Ruscio , Garaffoni , Ghizzani , Baciocchi , Giallombardo e Beppe Giglio.
IL MIGLIOR ALLENATORE CHE HAI MAI AVUTO?
Paolo Indiani su tutti.
LA CAVALCATA ALLA SERIE C1 E POI LA PROMOZIONE. HAI QUALCHE RICORDO?
Le giornate passate al mare dove ci trovavamo tutti insieme con mogli fidanzate e bambini, da lì e nato quel grande gruppo.
SPERI CHE UN DOMANI TUO FIGLIO GIOCHI A CALCIO COME TE?
Mattia farà ciò che gli piacerà di più, anche se già ora, è un piccolo fenomeno a golf .
UN SALUTO AI TIFOSI.
Faccio un grande in bocca al lupo al Grosseto ed a tutti i suoi tifosi.
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