Dopo il successo di Moriero sul Crotone, quello di Somma sull’Ascoli, arriva quello ottenuto da Magrini e Consonni sulla Pro Vercelli. È il più netto di quelli raccolti in questa avara stagione, mai sofferto e mai finito in discussione. Un pomeriggio da protagonisti allo Zecchini mancava da tempo, una vittoria nitida in cui c’è ben poco da aggiungere era assente da tempo immemore. In uscita dal ritiro la squadra tira fuori rabbia e grinta, era quasi inevitabile dopo la brutta figura di Livorno. I giocatori erano in debito con i tifosi, rispondono finalmente sul campo anche se a fine gara non passano sotto la curva per il saluto di rito. Pazienza. Contava vincere e così è stato. Si attendono conferme in grado di muovere la classifica nei prossimi impegni che separano il campionato dal letargo. Il 4-3-1-2 ha convinto, se non altro per l’adeguato filtro che tre giocatori muscolari, quali Obodo, Crimi e Ronaldo, riescono a garantire al pacchetto difensivo. Un Jadid libero di svariare dietro le punte, può essere arma in più, a patto che ritrovi una condizione adeguata e riesca a giocare con maggiore intensità. Difficile stabilire quindi se questo tipo di modulo potrà essere riproposto in altre gare, molto dipenderà dalla condizione atletica della squadra, vero tallone d’Achille di questa prima parte di campionato. In tal senso, ben venga gennaio, non prima ovviamente di aver raccolto qualche altro punto buono per la salvezza. Il mese di stop (con il campionato che dopo il 30 dicembre, ripartirà il 26 gennaio), tornerà buono per mettere i conti a posto per quanto riguarda il richiamo di preparazione, inoltre finalmente ci sarà un calciomercato anche per il Grosseto, lontano dai tribunali e dal calcio giocato.
